condizione
condizione termine utilizzato con significati simili a quelli che assume nel linguaggio ordinario: può esprimere l’imposizione di limitazioni ai valori delle incognite o delle variabili (parametri, [...] a quella di ordine n − 1 di assumere n valori prefissati in corrispondenza di un certo valore assegnato della variabile indipendente: il problema di determinare una cosiffatta soluzione è detto problema ai valori iniziali, o problema di → Cauchy; una ...
Leggi Tutto
Espressione con cui si indica l’argomento di molte ricerche matematiche, intese a individuare le massime e le minime grandezze tra un certo numero di grandezze assegnate, oppure i valori massimi e minimi [...] caso di m. di un insieme di numeri reali. Quale es. si pensi all’insieme dei numeri 1−x2 (essendo x un numero reale variabile): esso ammette come massimo il numero 1; invece l’insieme dei numeri 1−1/x2, pur ammettendo 1 come estremo superiore, non è ...
Leggi Tutto
Modelli descrittivi e analisi esplorativa dei dati. Modelli predittivi: regressione e classificazione. Disegno sperimentale. Applicazioni. Tra passato e futuro. Bibliografia
Come disciplina che si serve [...] in precedenza e B è la matrice che racchiude i coefficienti del modello, detti coefficienti di regressione; la porzione di variabilità di Y non spiegata dal modello è raccolta nella matrice dei residui E. Il modello di calibrazione rappresentato nell ...
Leggi Tutto
prevedibilita
Giovanna Nicodano
prevedibilità Possibilità di anticipare i cambiamenti futuri di un fenomeno sulla base delle informazioni disponibili nel presente, relative al fenomeno stesso o a variabili [...] a esso collegate. La p. si valuta, in genere, sulla base dell’analisi delle serie storiche (➔). La maggior parte degli studi verte su p. lineare tramite test di autocorrelazione o rapporti di volatilità ...
Leggi Tutto
assiomi, schema di
assiomi, schema di espressione formale assunta come vera rappresentante un insieme di assiomi aventi la stessa forma e che, quindi, sono considerati come elementi variabili all’interno [...] di una configurazione unitaria. Uno schema di assiomi esprime la verità di tutti gli assiomi che esso rappresenta e, come tale, esprime un’affermazione di ordine superiore a quella che stabilisce la verità ...
Leggi Tutto
Lagrange, metodo dei moltiplicatori di
Lagrange, metodo dei moltiplicatori di metodo impiegato nei problemi di estremo (massimo o minimo) vincolato (o, equivalentemente, condizionato) per caratterizzare [...] punto A(−3, −4) è di minimo, mentre B(3, 4) è di massimo (→ matrice hessiana).
La tecnica si generalizza a una funzione di n + m variabili, ƒ(x, y), con x ∈ Rn, y ∈ Rm, soggetta alle m condizioni g(x, y) = 0, con g: Rn+m → Rm. Introdotto un vettore λ ...
Leggi Tutto
Mandelstam Stanley
Mandelstam 〈mèndlstëm〉 Stanley [STF] (n. Johannesburg 1928) Prof. di fisica teorica nell'univ. della California, a Berkeley (1963). ◆ [FSN] Rappresentazione di M.: rappresentazione [...] di M.: per una reazione a+b→c+d tra particelle di quadrimpulsi paμ, pbμ, pcμ, pdμ sono le variabili scalari s=(pa+pb)2=(pc+pd)2, t=(pa-pc)2=(pb-pd)2, u=(pa-pd)2=(pb-pc)2, ove p2≡pμpμ, che soddisfano la relazione s+t+u=m2a+m2b+m2c+m2d essendo ...
Leggi Tutto
elettromiografia
elettromiografìa [Comp. da elettro-, mio-, pref. per "muscolo", e -grafia] [FME] Lo studio, a scopi diagnostici, della funzionalità muscolare mediante la registrazione dei segnali elettrici [...] (tensioni variabili, dell'ordine dei mV) che si sviluppano nell'attività muscolare; si effettua mediante un apposito apparecchio (elettromiògrafo), costituito da elettrodi che sono opportunamente fissati sulla cute o, talora, infissi nel muscolo di ...
Leggi Tutto
Termine introdotto da Maurice d’Ocagne nel 1891, con cui si indica il complesso delle tecniche per la rappresentazione grafica di funzioni o di equazioni di più variabili. Il suo sviluppo è stato limitato [...] dalla rappresentazione grafica di funzioni mediante elaboratori elettronici.
Le rappresentazioni si chiamano nomogrammi o abachi e si distinguono in nomogrammi a linee di livello e a punti allineati.
Nomogrammi ...
Leggi Tutto
Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] volumi sempre più ampi di produzione; da quel momento in poi anche il CUM sarà crescente. Sia per il costo unitario medio variabile sia per il costo unitario medio, la forma a U della curva riflette la 'legge dei rendimenti decrescenti', che tende a ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...