Matematico francese (Chalon-sur-Saône 1835 - Digione 1911). Prof. di analisi all'univ. di Digione, espose in importanti memorie i concetti fondamentali sul prolungamento delle funzioni di variabili complesse, [...] contemporaneamente a K. Weierstrass e indipendentemente da lui ...
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ORDINALI, AGGETTIVI NUMERALI
Gli aggettivi numerali ordinali sono ➔aggettivi che indicano il posto di una cosa o di una persona in una serie ordinata.
Sono variabili in genere e numero
il decimo posto, [...] la decima puntata
il secondo tavolo, i secondi classificati
la prima volta, i primi freddi
I primi dieci ordinali presentano una forma propria derivata dal latino: primo, secondo, terzo, quarto, quinto, ...
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gruppo continuo
gruppo continuo attribuzione di un gruppo sulla base del suo insieme sostegno. Un gruppo è continuo se i suoi elementi dipendono da parametri arbitrari variabili con continuità. Se il [...] numero n di tali parametri è finito, il gruppo è detto continuo finito o gruppo ∞n. Per esempio, nello spazio proiettivo, l’insieme delle proiettività di una retta in sé costituisce, rispetto alla composizione ...
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trivarianza
trivarianza [Comp. di tri- e varianza] [LSF] La dipendenza di un ente da tre altri enti, per es. la dipendenza di una funzione da tre variabili. ◆ [OTT] T. della visione cromatica: il fatto [...] che la visione cromatica possa essere fatta derivare da soli tre stimoli colorati (in rosso, giallo e blu): v. colorimetria ottica: I 645 f ...
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equazione differenziale
equazione differenziale equazione che stabilisce un legame tra una o più funzioni incognite e una o più delle loro derivate (parziali se le variabili indipendenti sono più di [...] equazioni differenziali (→ sistema differenziale), in particolare al caso autonomo, nel quale non compare esplicitamente la dipendenza dalla variabile indipendente x.
La situazione è più complessa per equazioni in forma non normale, per le quali si ...
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grandi numeri
grandi nùmeri [ASF] [RGR] Ipotesi dei g.: v. costanti fisiche fondamentali, variabilità delle: I 812 c. ◆ [PRB] Legge dei g.: la media di N variabili aleatorie indipendenti ugualmente distribuite [...] finito per N→∞; tale limite coincide con il valore medio, rispetto alla sua distribuzione, di ogni singola variabile (si deve supporre che il quadrato della variabile aleatoria abbia valore medio finito): v. limite centrale, teorema del: III 412 c. ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di correttezza parziale della logica di Hoare si presenta nel seguente modo:
(se prima dell'esecuzione del programma p le variabili soddisfano la proprietà φ, dopo l'esecuzione, se essa termina, esse soddisfano la proprietà ψ). I predicati φ e ψ ...
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non ergodico
nón ergòdico [locuz. agg. (pl.m. -ci)] [MCS] Sistema n.: sistema che non visita tutta la porzione dello spazio delle fasi corrispondente ai valori delle variabili macroscopiche che lo descrivono. ...
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GRADIENTE
Leonardo MARTINOZZI
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. Termine matematico. Se in una regione dello spazio, riferita a un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxyz, è U (x, y, z) il potenziale, da cui deriva una certa [...] per un periodo abbastanza lungo di tempo, almeno un anno, in quanto che, oltre a essere uno degli elementi più variabili della fisica atmosferica (oscillazioni anche dell'ordine del 30% nello spazio di pochi minuti sono normali), esso presenta un ...
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margine
Arianna Lazzini
In economia aziendale, grandezza intermedia, che scaturisce dal differenziale tra aggregati in grado di produrre informazioni utili in fase decisionale, di rendicontazione e [...] configurazione a m. di contribuzione produttivo (m. di produzione), ai ricavi di vendita sono rapportati i soli costi variabili di fabbricazione, tipicamente i materiali, e quelli di manodopera diretta. Il m. di contribuzione commerciale prevede il ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...