Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] di scelta del soggetto da promuovere restano variabili.
Proprio con riferimento ad alcuni enti tradizionalmente , 507 e ss.; Zoli, C., La tutela delle posizioni “strumentali” del lavoratore, Milano, 1988; Id., La giurisprudenza sui concorsi privati ...
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Antonella Antonucci
Abstract
Dopo aver qualificato il contratto, se ne esaminano i principali elementi di disciplina, sia emergenti da fattispecie singolarmente normata, quale il cd. leasing al consumo, [...] peraltro disegnato nella prassi in maniera variegata e mobile, in ragione di una serie di variabili, in buona parte fiscali. Da ultimo, ad esempio, l’art. 4 bis, co cui la concessione in godimento assume funzione strumentale)» (Cass., S.U., 7.1. ...
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Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] con il Governo della Germania, considera la diffusione e la variabilità della pratica, così come l’assenza di una elaborazione ingerenze altrui; oppure possono rilevarsi casi di decentramento “strumentale”, rivolto ad enti che, pur dotati di una ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...