Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] e continuano a esistere, situazioni nelle quali l’aspetto strumentale si presenta come esclusivo o prevalente: l’avvento del riferimento a una molteplicità di regole, anche variabili, provenienti da fonti diverse.
Affrontando specificamente la ...
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Lorenzo del Federico
Abstract
Il procedimento rappresenta il naturale ambito di emersione degli interessi, pubblici e privati, investiti dalla decisione dell'autorità. Il fatto che l'azione impositiva [...] ritenuto idoneo a ricomprendere attività ed atti, anche di carattere strumentale, tanto dell’A.F. quanto del contribuente o di -infine che gli schemi di attuazione del prelievo siano variabili a seconda dei diversi tributi, non vuol dire nulla, ...
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Dionigi Scano
Abstract
La voce illustra la disciplina degli organi del fallimento a seguito della riforma della legge fallimentare che ha profondamente rivisto le aree di rispettiva competenza e le [...] passa conseguentemente dal riscontro del necessario nesso di strumentalità in concreto tra un certo atto e il sintesi equilibrata dei creditori mediante l’utilizzo di tre variabili: quantità, qualità e possibilità di soddisfacimento dei crediti ...
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Tifo
"Giovinotti, non esageriamo!
(E sia detto anche alle ragazze)"
(Achille Campanile)
Spettatori e/o tifosi
di Nicola Porro
14 aprile
Una circolare del capo della Polizia Gianni De Gennaro, emanata dopo [...] tipologia degli spettatori fisicamente presenti che incroci due variabili: una riguarda la distinzione fra competizione individuale dall'antichità classica, in forme sia espressive sia strumentali. Nell'ottica della breve durata ci accorgiamo come ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] di un contratto di credito principale stipulato a tasso di interesse variabile o che comporti l'uso di una data valuta si produttiva e l'uso fattone dalla speculazione.
2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati
È stato sostenuto che i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] e il numero delle maniere secondo cui μ unità di beni diretti e strumentali insieme possono ripartirsi fra le stesse n imprese (μ >ν tra le velocità di aggiustamento delle variabili strutturali (coefficienti di produzione e coefficienti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] poiché da una parte si fa fatica a vedere un valore non strumentale in una tale pratica, e, soprattutto, perché non si associa leggi universali, e quindi prevedere, orientare e modificare le variabili economiche: se parto dall’ipotesi che gli uomini e ...
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Giacomo Biagioni
Abstract
Viene esaminata la competenza dell’Unione europea in tema di cooperazione giudiziaria in materia civile, disciplinata dagli artt. 67 e 81 TFUE, definendo l’ambito di applicazione [...] , in quanto si riferisce ad attività strumentali allo svolgimento dei processi civili, che valore assoluto e impone di assoggettarlo a limitazioni secondo formule variabili perché non consacrate nel diritto primario, appare oggi coerente ...
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Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] distribuzione dei prodotti si accompagna la fornitura di beni strumentali (come nel caso della distribuzione della birra o e di servizi) e può avere un contenuto estremamente variabile.
Per ciò che concerne il franchising di distribuzione, la ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] non debbono essere meramente individuali, contingenti, variabili, contraddittori, socialmente imponderabili. Debbono essere, idoneità, in quanto regolano aspetti marginali, secondari o strumentali dell’assetto di interessi.
Nei limiti in cui ciò ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...