Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] alimentari e industriali, di prodotti energetici, di beni industriali strumentali e di consumo durevole o meno, e infine di secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] importanti in tutte le mafie, ma si combinano in modo variabile con legami più formali. In realtà sono presenti più linee di che un soggetto esterno passi da un rapporto di complicità strumentale con la mafia a legami più organici di collusione e, ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] si assume che «l’interdipendenza tra le variabili strettamente organizzative e quelle relative all’ordinamento interessati da modifiche).
Restringendo l’analisi ai soli enti regionali strumentali istituiti nel periodo 1992-2002 e ancora in vita nel ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] ' che si determina secondo le finalità strumentali della loro integrazione nell'organismo complessivo. studiosi sull'impossibilità di quantificare i fattori di fenomeni tanto variabili. Il sistema nervoso è oggetto di analisi anatomiche accurate nel ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] patologico. Non si ritiene che esistano criteri strumentali di diagnosi differenziale tra sclerosi multipla, leucoencefaliti respiratorie, difficilmente controllabile a causa della sua variabilità, unitamente all'attività cardiaca e alla peristalsi ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] del mondo su cui abbiamo, per così dire, un accesso strumentale diretto. Se, invece, queste forze non fossero esistite, interessati a chiedersi se, per esempio, un flusso elettrico variabile nell'etere fosse in grado di dar luogo a un ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] centrata sulla natura del deficit afasico) che di ricerca. Gli esami strumentali (TAC, RMN), infatti, servono solo a definire la sede e Bisogna ricordare inoltre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il paziente ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] non, come per Alessandro di Afrodisia, la sua strumentalità rispetto alle scienze teoretiche e pratiche. Vediamo ora terzo”, ecc., con funzione simile a quella delle nostre variabili proposizionali: per brevità ho sostituito i tipici ordinali stoici ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] , fa sì che molte istanze e priorità, anche non strumentali allo sviluppo economico, entrino ancora nelle agende locali.
Il rango che la città occupa nella gerarchia urbana. Queste due variabili – livello delle funzioni urbane e rango dei centri – ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] 139.000 euro. Sono prevalentemente mutui con tasso variabile, cointestati e con una durata variabile di 25 anni quelli accesi da una coppia quanto essa, più che essere determinata da fattori strumentali (unioni di comodo; facilitatore; per le carte), ...
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ballata
s. f. [der. di ballare; come antico componimento poetico, è prob. dal provenz. balada; come racconto romantico, è dall’ingl. ballad]. – 1. non com. Atto del ballare, giro di ballo; meno raro, in questo senso, il dim.: fare una ballatina,...
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...