Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] gli aderenti alle religioni orientali. Difficili sono infine le statistiche per i musulmani (che con gli immigrati provenienti soprattutto significativa di ceramica in contesti neolitici e la variabilità delle forme e dei motivi decorativi ne fanno ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] stato infatti chiamato effetto Wright, o limitazione automatica della variabilità. Quando una p. si riduce a un numero molto evoluzione demografica in modo induttivo, partendo cioè dall’analisi statistica di p. concrete, o in modo deduttivo, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] un gran numero di batterie e forti marittimi distribuiti in profondità variabili da 5 a 15 km. intorno a Venezia e al mensile della città di Venezia, 1927, pp. 43-54; Dati statistici sul movimento marittimo e ferroviario del porto di Venezia, 1927, pp ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] di discretizzazione), all'applicazione di espressioni dedotte correlando tra loro, in genere con procedimenti della statistica, le diverse variabili del problema. A seconda delle finalità di impiego, i modelli matematici si distinguono poi in ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] periferie povere la cui popolazione figura nelle statistiche soltanto per stime approssimate, in altri, come di Paraná, allo scopo di svincolare il paese dalle quotazioni molto variabili del caffè. Ma in questo modo a una coltivazione con grande ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] p. che può essere misurata attraverso le tradizionali variabili economiche (reddito pro capite, tasso di disoccupazione, tra p. e mancanza di occupazione, evidenziato anche dalle statistiche per numero di occupati e di percettori.
La povertà ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] s'è andata accentuando dal 1935 al 1947.
Le statistiche agricole mostrano, negli ultimi anni, una sensibile contrazione nelle 2,50% gran parte delle vecchie emissioni, che comportavano tassi variabili dal 3,50 al 4,50%. Il debito pubblico estero ...
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Telerilevamento
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
In tutti i settori della ricerca e delle applicazioni, lo sviluppo di discipline investigative è fortemente influenzato dal progredire, da un lato, [...] è in continuo aumento, giacché il numero di parametri oppure di variabili d'interesse, i tipi e il volume dei dati da analizzare dell'ultima frana avvenuta) con aggiornamento delle statistiche, revisione delle procedure di protezione civile e ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] versanti e la geometria dei letti fluviali.
Il loro studio statistico ha messo in evidenza relazioni semplici tra la superficie del piogge. Queste erbe perenni sono associate in proporzioni variabili ad alberi di taglia ridotta e di lenta crescita ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] farne una valutazione in quanto i paesi del COMECON non pubblicano statistiche sui loro aiuti e, inoltre, separano i paesi socialisti - creare forme di coalizione - di estensione e durata variabili - più o meno strette e riguardanti obiettivi molto ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...