Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] dei loro fondatori, ottenuta dopo un periodo di anni variabile, ma generalmente non superiore ad alcuni decenni. Per (F. De Palma, La santità postconciliare: considerazioni statistiche, tipologiche e sociologiche per una storia delle canonizzazioni, ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] prosodici comprendenti tutti i fatti fonici dotati di funzioni variabili, ma caratterizzati dal fatto che non si integrano . Tra le tecniche matematiche di cui il linguista si serve, la statistica è la più antica, ed è quella che continua a prestare i ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] ; ciascuna di esse contiene uno s. convesso, di dimensioni variabili, in bronzo bianco. Negli esemplari di più grande formato questi , pp. 105-113; P. Moscati, Analisi statistiche multivariate sugli specchi etruschi (Contributi del Centro Linceo ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] nelle differenti parti del mondo, rispecchiando le variabili ambientali e comportamentali delle varie aree. L' ai successi nel trattamento di alcune forme tumorali, le statistiche sulla mortalità globale sono destinate a non subire grosse variazioni ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] messo in evidenza da Meyer e dai suoi collaboratori, tali statistiche sono state raccolte già prima del 1870 in 19 paesi, diversi; c) la stima degli effetti relativi delle variabili scolastiche sui risultati conseguiti (sia all'interno di ogni ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] anni sessanta.
Ciò che si deve tenere presente è che nessuna elaborazione statistica ed econometrica, per quanto affinata, sarà mai in grado di fornire estrapolazioni di variabili economiche sulle quali poter contare in modo assoluto. L'andamento dei ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] Alcuni non trovano nemmeno più posto nelle statistiche specializzate, altri hanno sostanzialmente modificato il soluzioni edilizie o urbanistiche a una serie a sua volta molto variabile di circostanze.
È ben nota la differenza fondamentale tra aree ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] ma di coloro che vanno in chiesa, cioè delle statistiche relative ai fedeli praticanti e non agli appartenenti alla religione tutta la disponibilità che essa esige, sono talvolta chiese ‛variabili', ‛multiple', ‛smontabili'. L'attuale così viva presa ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] può essere richiamato dalla ritualità liturgica o dalle statistiche di partecipazione. Né va dimenticato quanto accaduto sia si sta celebrando11.
All’introito, che appartiene alle parti variabili della messa e che ha la funzione di introdurre alla ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] esito di una complessa costruzione sociale e culturale, plasmata dalle variabili contingenti legate allo spazio e al tempo e, per questo, profilo demografico della popolazione italiana disegnato dalla statistica e dalla demografia, infatti, presenta ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...