MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] p. 885); Odierni popoli occidentali (p. 889). - Iconografia (p. 892). - Statistica della mortalità (p. 893). - La pena di morte (p. 896). La morte , delle classi alte. La durata del lutto fu variabile, secondo il grado di parentela e in relazione alla ...
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FLUIDODINAMICA
Carlo FERRARI
(v. Aerodinamica, I, p. 569; App. I, p. 27; App. II, 1, p. 29). -È quella parte della meccanica che studia le leggi del moto di un fluido qualunque in relazione alle cause [...] la χ o la ϕ deve soddisfare si riduce alla forma
ove z è la variabile dipendente (ψ nella trasformazione di Chaplygin, ϕ in quella di Legendre), mentre k( ha il significato che di essa si dà in meccanica statistica nella forma data da J. W. Gibbs: si ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] prodotti rispondenti a bisogni primarî o a gusti poco variabili degli uomini, tanto più grande è la probabilità che come quantità di ricchezza trasmessa. In Italia, risalendo alle statistiche dell'esercizio 1890-91, quando il potere d'acquisto della ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] con zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza dai calcaroni.
In Italia, nel 1934, secondo le statistiche ufficiali, i forni Gill e derivati diedero il 65 ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di limite temporale superiore preso in considerazione dai principali istituti di statistiche demografiche (ONU, Banca Mondiale) è l'anno 2150; ...
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] sia fx(t₁,…,tn)50 un insieme di equazioni polinomiali in n variabili a coefficienti in k. L'insieme X di tutti i punti x5 comincia a realizzare che essa è anche una teoria statistica basata su un formalismo matematico completamente nuovo. Questo ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] , tra le altre, le elaborazioni statistiche e quelle finalizzate alla verifica dei I convogli possono essere costituiti di 1, 2 o 3 veicoli con capienza massima variabile tra 100 e 300 passeggeri per treno. La velocità commerciale è compresa tra 25 ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] di Kapingamarangi misurati da O. Schlaginhaufen hanno di nuovo una statura di 171,1. La variabilità della statura, misurata dalle costanti statistiche (v. antropologia, App., p. 24) dimostra un valore massimo (sempre relativamente però agli altri ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] fornire un'efficace spiegazione delle situazioni monopolistiche, quando si abbandonino l'ipotesi statistica e l'ipotesi di perfetta conoscenza dell'andamento delle variabili da cui dipende il profitto monopolistico.
Secondo il Lombardini l'incertezza ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] 15). Per il primo periodo di applicazione dell'IVA sono previste aliquote variabili dall'1 al 3% per generi alimentari di prima necessità, prodotti e buoni postali, per l'Istituto centrale di statistica e per gl'ispettorati del lavoro per quanto ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...