. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] fori da mina a volume assai limitato) o in spazî (a volume variabile a seconda del lavoro che si vuol compiere), praticati nel luogo in dissodamento dei terreni compatti e semirocciosi. Le statistiche della produzione e dei consumi di esplosivi non ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] periferie povere la cui popolazione figura nelle statistiche soltanto per stime approssimate, in altri, come di Paraná, allo scopo di svincolare il paese dalle quotazioni molto variabili del caffè. Ma in questo modo a una coltivazione con grande ...
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SERIE
Giovanni SANSONE
Luigi GALVANI
(ted. Reihe). -1. Termine matematico con cui si designa l'operazione di addizione, estesa - sotto opportune condizioni, che le assicurino un senso preciso - al [...] due caratteri (cioè a due dimensioni), v. Probabilità: Applicazioni alla statistica.
Bibl.: R. Benini, Statistica metodologica, Torino 1906; C. Gini, Variabilità e mutabilità, Bologna 1912; Appunti di statistica, 3ª ed. curata da A. de Pietri Tonelli ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] tra la costante cinetica k e le altre variabili fisiche e chimiche (temperatura, pressione, caratteristiche di CH3D, C. Kemball, 1951), ecc.
L'esame statistico-numerico dei dati sperimentali consente di accertare non soltanto il meccanismo ...
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(App. III, I, p. 430; IV, I, p. 523)
Teoria del controllo. - I c.a. hanno vissuto un periodo di profondi mutamenti; ciò è dovuto in massima parte allo sviluppo impetuoso delle nuove tecnologie e alla diffusione [...] di c. è detto deterministico. Se, invece, si assume che alcuni o tutti gli ingressi siano variabili aleatorie, di cui si conoscono alcune statistiche, e che le misure siano affette da rumore, il problema di c. è detto stocastico.
Le considerazioni ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] Si mancherebbe così di valutare la quota di energia (variabile) a seconda del lavoro, dissipata come calore. La Italia un sensibile aumento della statura media della popolazione. Dalle statistiche di leva risulta, infatti, che rispetto ai nati nel ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] nutritivo.
La profilassi contro gli avvelenamenti per funghi.
Le statistiche dimostrano che nella sola Europa, ogni anno, circa 10 tali funghi crudi. Pare che il loro potere tossico sia variabile in rapporto al terreno e al clima. L'acido elvellico ...
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PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] questo tipo e introducendo nell'equazione di Russel altre variabili, quali l'età alla 1a cattura in funzione di più delle volte, quell'indice per il quale si possono avere i dati statistici necessari. Così, per es., un indice dello sforzo per la p. a ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] da 1 a n. Gli intervalli Xi hanno di norma distribuzioni statistiche differenti, per cui risulta che il tempo atteso tra due guasti più N determinazioni sperimentali (supposte indipendenti) della variabile aleatoria 'lunghezza di vita' t. Una volta ...
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. In economia politica hanno notevolissima importanza la bilancia commerciale e la bilancia dei pagamenti. Col primo nome s'intende genericamente il bilancio del dato e dell'avuto da una collettività nei [...] del 15%, come propone l'Ufficio centrale di statistica, il senso del movimento non risulta modificato. È monete, p. es. la lira, avesse rispetto all'oro un valore variabile. In tal caso, se al cambio del giorno sono domandati più dollari di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...