Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] di persone famose. Non è chiaro a quale variabile psicologica si correli questo incremento di attività. È prima sottoposti a un filtraggio in modo da ottenere dati indipendenti dal riferimento e da massimizzare il contributo dei generatori locali al ...
Leggi Tutto
Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] di comparazione e manipola il più basso numero possibile di variabili per volta. Così, si potrebbero porre domande del tipo: la suddivisione dei dati in gruppi di verifica a generazione indipendente di ipotesi, o l'assunzione che un certo numero ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] e C e T non possono essere considerati indipendenti. Ciononostante, l'equazione permette di fare semplici sistemi caotici, sono sistemi di equazioni differenziali nei quali le variabili di stato, x, dipendono dalle condizioni iniziali in un modo ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] identità è 2M).
Sulla base del principio di equivalenza e nell'approssimazione della geometria fissa, le variabili conformazionali indipendenti per un polimero vinilico stereoregolare sono due angoli di torsione (non si considerano qui gli angoli di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] a scoprire che durante la segregazione ogni tratto si separava in maniera indipendente dall'altro, così che negli ibridi F1 (TtYy) erano possibili mezzo del crossing-over, creavano una grande variabilità su cui la selezione naturale poteva agire, ...
Leggi Tutto
L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] connesso, e non come un insieme di unità indipendenti. Considerato da questo punto di vista, un La scimmia reggeva la maniglia nel centro per un periodo di tempo variabile, dopo il quale uno dei due bersagli periferici veniva acceso; rimaneva ...
Leggi Tutto
Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] Bisogna ricordare inoltre che la sintomatologia afasica è variabile: la stessa parola che il paziente ha mentre il tratto distintivo del cacciavite è la sua funzione, indipendentemente da caratteristiche percettive, quali il colore o la forma del ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] DNA extracromosomale che si replica autonomamente, di dimensioni variabili da 1 a 200 kdalton. I plasmidi dipendono di batteri lisogeni. Virus che infettano i Batteri erano stati scoperti indipendentemente da F. W. Twort nel 1915 in Inghilterra e da ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] hanno dimostrato che kiwi e moa hanno origini indipendenti: i primi appartengono a un gruppo australiano-asiatico si è compreso come si debba tener conto di un numero di variabili più alto di quanto si pensasse quando si è iniziato a operare ...
Leggi Tutto
Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] di velocità di replicazione, e Φ è un flusso generale di diluizione che serve a normalizzare le variabili. Singole macromolecole replicano (e mutano) indipendentemente l'una dall'altra, e il flusso è l'unico termine di non linearità nell' equazione ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...