Rischi e benefici delle innovazioni finanziarie
Renato Filosa
I cambiamenti della struttura finanziaria
Negli ultimi trent’anni, e soprattutto a partire dagli anni Novanta del 20° sec., i sistemi finanziari [...] e che esso è tanto maggiore quanto più alta è la variabilità del reddito del Paese che apre all’estero e quanto più supervisione delle istituzioni finanziarie da parte di organismi indipendenti e dotati dei necessari poteri sanzionatori. In questo ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] molto meno della metà negli stadi più avanzati. A tali esigenze variabili si deve provvedere con una scuola pubblica di massa, via d'un settore produttivo rilevante per la sicurezza o l'indipendenza economica del paese, come fu un tempo la siderurgia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] «tre quistioncine», un’interessante tesi sulla «dipendenza»: l’indipendenza assoluta o, diremmo oggi, l’autarchia è da respingere perché
Ma nel breve periodo l’alzamento ha effetti sulle variabili reali, a causa della «lentezza con cui la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] . 87-88).
L’interesse di Peano per la problematica metateorica dell’indipendenza degli assiomi, a cui egli aveva fatto cenno per la prima volta 1894, dove si registra l’importante distinzione tra variabili reali (libere) e apparenti (vincolate). La ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] uno squilibrio intrinseco tra i costi fissi e i costi variabili nella produzione (e riproduzione) di tale bene. Nella e di definire il ruolo delle forze della domanda "indipendentemente dall'evidenza che tale domanda è stata soddisfatta". Per ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] cui risultato è testa o croce con uguale probabilità, indipendentemente dai lanci precedenti. Si fa ricorso spesso alla teoria immagazzinarla. L’informazione mutua misura l’interdipendenza tra due variabili, nel nostro caso l’espressione di due geni, ...
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Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] , e dipende comunque da una serie di variabili oggettive e soggettive che non è facile predeterminare 377, con nota di M. Mingione.
34 Osserva Amato, G., Le autorità indipendenti, in Storia d’Italia Annali, XIV, Legge diritto giustizia, a cura di L ...
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Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] molto dagli obiettivi dei fautori dell'istruzione progressiva: bisognava disinteressarsi dei risultati, che sono indipendenti da tutte le variabili scolastiche, e occuparsi invece delle condizioni di lavoro e di vita nelle scuole per renderle ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] classico degli approcci al problema: l'uso delle variabili abitative come indicatori di posizione sociale. Nella costruzione di , ecc. - costituiscono in genere delle invarianti indipendenti dalle condizioni abitative e dal tipo di famiglia.Delle ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] a una massa solare, che a loro volta si contraggono indipendentemente. L'aumento di densità conseguente al collasso gravitazionale, se supera prelevando anche dei campioni del suolo a profondità variabili sino a 230 mm. I prelievi verranno effettuati ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...