Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] non è solo un'entità razionale; essa è anche un'entità indipendente, nel senso che trova in se stessa i criteri e le risorse significative fra tali modelli e una serie di fattori variabili (contingenti) come le dimensioni, la tecnologia, il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] altre fonti, impiegando una tecnica compositiva non omogenea, ma variabile a seconda dell'occasione e del contesto.
Per struttura dato vita a una dottrina uroscopica fornita d'indipendenza, nonostante il fatto che i Bizantini traessero proprio ...
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Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] sue reazioni. Sulla base della relazione tra queste due variabili da una parte e sulla base della nostra conoscenza della certo grado quello degli animali superiori sono in larga misura indipendenti da stimoli veri e propri, o anche dalle loro tracce ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] considera i fenomeni che descrive come caratteristiche costanti dell'adolescenza, determinate biologicamente e perciò indipendenti da variabili culturali e ambientali. Questo assunto viene fondato sulla teoria dell'evoluzione: Hall applica infatti ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] donna, ha senz'altro origini molto remote, è passato attraverso forme molto variabili in epoche e culture diverse e, anche se alcuni sostengono che sia alla tendenza a vedere le istituzioni come entità indipendenti e non umane; e poiché i costi di ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] perché seleziona i poveri con criteri incostanti, variabili nel tempo e nello spazio senza ragione condizioni il tentativo di regolare la sussistenza della popolazione in modo indipendente dalle leggi e dagli effetti del mercato equivaleva di fatto ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] analisi richiede la conoscenza del contesto etnografico, un contesto indipendente dalla materia mitica in sé e aperto a tutto l , che dipendono dal consenso, risulteranno quanto mai variabili in relazione alla personalità dei successivi narratori. In ...
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Trasformazioni e problemi del settore bancario
Marcello Messori
La crisi dell’estate del 2007
Nel primo decennio del 21° sec., l’evoluzione del settore bancario internazionale è stata caratterizzata [...] dei crediti possa essere condizionata da fattori ritenuti indipendenti (o addirittura contrastanti) rispetto a un di Stato) e, negli anni successivi al quinto, oneri variabili.
Il coordinamento della policy
Grazie a interventi quali quelli descritti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] g entra nella determinazione del massimo numero r di funzioni razionali linearmente indipendenti sulla curva con n poli assegnati, dimostrando che r≥n−g funzioni meromorfe quadruplamente periodiche di due variabili complesse, le cosiddette 'funzioni ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] è quantomeno incompleta: sembra sia difficile pensare ad azioni indipendenti da volizioni e a volizioni che non motivino o non termine. Le libertà ecclesiastiche sono l'indice del variabile equilibrio fra le pretese avanzate dalle due comunità. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...