SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] quando questa risulta maggiore della somma delle azioni indipendenti delle due sostanze. Nello stesso tempo, nell e pertanto diviene dominante. Dal punto di vista matematico, le variabili degli altri modi che sono a memoria corta vengono valutate all ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] ha ancora le stesse caratteristiche e l'ipotesi di non stocasticità è estesa a tutte le p variabili esogene; ogni variabile x è, conseguentemente, indipendente dalle v.c. ui.
L'ipotesi di linearità, pur essendo un vincolo del modello, non costituisce ...
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UTENSILI, MACCHINE (XXXIV, p. 856)
Ruggero CHIAPPULLINI
MACCHINE Nell'ultimo decennio, specie per le necessità di produzioni belliche, notevole è stato il progresso delle macchine utensili; per progresso [...] orizzontale e dotati di avanzamenti e rotazioni indipendenti; perfezionati modelli di tornî idrocopianti e di ed amplissime variazioni di regime (in vista dei diametri necessariamente variabili della mola operatrice) e funzionamento molto dolce, si è ...
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SEGNALAMENTO marittimo
Aristide LURIA
In prossimità delle coste dove si hanno mediocri profondità, le notevoli accidentalità del fondo acquistano talora grande importanza per la incolumità delle navi [...] dànno però né la direzione, né la distanza, variabile grandemente con le condizioni atmosferiche, con la configurazione della di rifornimenti di energia elettrica, possedere linee telegrafiche indipendenti, e poter fornire un punto rilevato con buoni ...
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PENSIONISTICO, SISTEMA.
Michele Raitano
– Sistemi pubblici e privati. Classificazione in base ai metodi di finanziamento della spesa e di calcolo delle prestazioni. Bibliografia
Il s. p. è un’istituzione [...] versati e dal rendimento ottenuto dal loro impiego.
Indipendentemente dal metodo di finanziamento adottato, le prestazioni ma da un saggio nozionale legato all’andamento di alcune variabili macroeconomiche (in Svezia la massa salariale, in Italia il ...
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FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] quanto i modelli strutturalisti presuppongano metodi di analisi indipendenti da considerazioni ''esterne'' al sistema, cioè di si applicano senza controllo del parlante e sono tipicamente variabili. Infine i processi rendono conto anche di fenomeni ...
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POLITOLOGIA
Gianfranco Pasquino
Disciplina nata negli Stati Uniti (Political science) e recepita in Europa dopo la seconda guerra mondiale (Science politique, Politikwissenschaft); studia la politica [...] teorizzazione. La p. si caratterizza, allora, sia per il fatto di assumere le variabili politiche (i processi di assegnazione imperativa dei valori) come indipendenti (e non invece dipendenti dalla ricerca di assetti migliori, come per la filosofia ...
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SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] P) è un numero che dipende dalla posizione del punto P variabile in una opportuna parte dello spazio. Ma accanto alle funzioni si sono venute a scindere - come fra loro indipendenti o del tutto accessorie - talune proprietà ritenute dapprima legate ...
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LIOUVILLE, Joseph
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Saint-Omer (Pas de-Calais) il 24 marzo 1809, morto a Parigi l'8 settembre 1882. Professore di matematica alla Scuola politecnica e al Collegio [...] , i due seguenti:1. una funzione analitica f (z) della variabile complessa z non può essere regolare e limitata in tutto il piano, integrare per quadrature, quando se ne conoscano n integrali indipendenti, i quali siano fra loro in involuzione, cioè ...
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INTEGRALE ARMONICO
Mario BENEDICTY
Le forme armoniche e i loro i. sono ampie generalizzazioni delle fuuzioni armoniche, come sono intese nella teoria classica delle funzioni; queste, com'è ben noto, [...] sono quelle funzioni f(x, y,...) di più variabili che, in una conveniente regione dello spazio euclideo, un i. armonico di grado p che ammette preassegnati periodi sopra Bp cicli indipendenti, di dimensione p, di M. Con Bp si è indicato il p ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...