MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] e recentissima come dottrina che ha corpo di scienza indipendente. Sicché, indubbiamente, i primi elementi di morfologia acque correnti, anche se i suoi caratteri si presentino variabili, anzi talora magari tanto diversi da sembrare contrastanti.
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] [10]
le relazioni di commutazione [9] assumono la forma (intrinseca, ossia indipendente dalla base)
[q(x),p(y)]5i7x,h8" [11]
dove K?,?L fx(t₁,…,tn)50 un insieme di equazioni polinomiali in n variabili a coefficienti in k. L'insieme X di tutti i ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] non sono in realtà veri e propri nomi, ma descrizioni abbreviate variabili da persona a persona (per es. "il maestro di a seconda che colgano o meno quella reale natura, indipendentemente dai criteri epistemici di volta in volta utilizzati e dal ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] distruggere l'equilibrio; n è il numero dei componenti indipendenti; f il numero dei fattori fisici che agiscono sull' superiori. Per le monete correnti si usano titoli in argento variabili da 900 a 750 millesimi a seconda delle diverse nazioni.
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] casi; la serie può essere interrotta, anche indipendentemente dall'azione delle cure specifiche che possono avere del processo sifilitico nello stomaco produce quadri clinici piuttosto variabili, ciascuno dei quali riconosce in generale lo speciale ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] differiscono nel senso che, mentre il primo è indipendente dalla quantità di persone che hanno depositato la loro esempio si noti che i due confronti positivi sono stati ottenuti istanziando la variabile x una volta con 4 e una con (13+4)·3.
Il ...
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POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] così che oggi essi sono più capaci di prima di mantenersi indipendenti, quali agricoltori o pescatori o operai o meccanici o marinai o l'indice cefalico gl'isolani della Società sono i più variabili fra i Polinesiani propri. L'analisi dei valori delle ...
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FOGNATURA (fr. égouts; sp. alcantarillado; ted. Kanalisation; ingl. sewerage)
Roberto COLOSIMO
Luigi PIRAS
Fognatura cittadina. - È l'insieme delle canalizzazioni (fogne o chiaviche) e dei dispositivi [...] Stettino 9,5. Per Londra il rapporto è 2,5. La variabilità del rapporto è spiegabile con le diverse condizioni locali. Infatti la quali servono; il muro che li delimita deve essere indipendente; devono avere una capacità di pochi metri cubi, ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] Ig normali comprendono molecole di tipo κ e λ in proporzione variabile. Le Ig mielomatose sono sempre di un solo tipo, lo . Le cellule T derivano dal timo, le B sono timo-indipendenti e derivano dalla borsa di Fabrizio negli uccelli e da un organo ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] base al peso, in quelli moderni derivano da campioni tutti indipendenti e irregolari. Legalmente, in tutta l'India inglese, all'Assemblea Costituente di Francia una relazione che deplorava la variabilità enorme delle unità di misura da luogo a luogo, ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...