Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] fibre dei muscoli scheletrici, innervando gruppi composti da un numero variabile di fibre muscolari: da 3-4 a varie centinaia. L ai movimenti volontari, in maniera specifica ai movimenti indipendenti degli arti e, specialmente, ai movimenti manuali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] è impossibile "cogliere e fissare modificazioni tanto variabili" e stabilire una gerarchia tra fenomeni basilari equazioni senza conoscere il libro di Lotka, e quindi in modo indipendente. Ne nacque una disputa di priorità, che fu tuttavia risolta ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] Invece, non è stata osservata alcuna relazione significativa tra la distanza filogenetica e la variabile comportamentale della dimensione del gruppo. Anche un altro studio indipendente (Gittleman et al. 1996), condotto su otto gruppi di Mammiferi non ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] passaggio fra popolazioni di cellule che costituiscono territori di sviluppo indipendenti. Per es., il rombomero 2 contiene i neuroni che memoria esplicita (dichiarativa) presenta tempi di sviluppo variabili a seconda delle funzioni: la memoria di ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] molti pezzi, configura un canale di trasmissione diverso e indipendente rispetto a quello principale di ambiente toscano.
Ancora al flussi successivi, organizzati in esperienze scritte variabili, comprese carte sciolte e microaggregazioni testuali ...
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condizionamento
Franco Peracchi
Nella teoria della probabilità, procedimento attraverso il quale la probabilità di un evento casuale subisce un aggiornamento in seguito alla conoscenza del verificarsi [...] |X|Y|X|Y|X|Y|X|Y|X|Y|X, allora le due variabili aleatorie sono tra loro indipendenti. Questo significa che informazioni relative a una delle due variabili non sono utili per acquisire informazioni sull’altra.
Modelli per la funzione di regressione. È ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] principale del Dini, Fondamenti per la teorica delle funzioni di variabili reali, esce a Pisa nel 1878 e che quella del abbia studiato la correlazione fra i due modi diversi e indipendenti di caratterizzare un insieme finito (cioè come insieme che può ...
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Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] anche di tipo x (Fava 20012: 70; Salvi & Vanelli 2004: 209), dove x è una funzione interrogativa che contiene diverse variabili: è, cioè, una parola interrogativa che può interrogare sull’identità (per es., chi, che cosa: chi, che cosa hai visto ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] metodo dell'equilibrio parziale con quello generale, donde l'arbitraria distinzione keynesiana tra le variabili dipendenti e quelle indipendenti del modello, e soprattutto i fondamenti essenzialmente statici delle principali sezioni della sua analisi ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] linea di massima, le due strutture sono autonome, ma non indipendenti. In alcune lingue, l’alternanza di diversi toni è un Lucca, Bari e Palermo l’andamento intonativo dei BT è variabile, probabilmente in relazione al diverso stile dei parlanti. In ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...