Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] conseguenza μ si sposta intorno ad H e, se H è indipendente dal tempo, descrive un cono.
Visto che il moto di si ha anche nel caso degli accoppiamenti 1H-31P. Così si hanno valori variabili da 26 a −6 Hz, in funzione dell'angolo diedro tra i due ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] fornite sia di una parte costante che di una frazione variabile. Il recettore dei linfociti T appare anche nelle cellule 1985) della risposta linfoproliferativa a mitogeni B (T-indipendenti). È probabile che il danno nel settore linfocitario della ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] ri il potenziale scenderà a 0,37 V0. Questa distanza è indipendente dal valore iniziale di V0 ed è una lunghezza caratteristica dell' dielettrica vari fra 4 e 8. Quindi l'ambito di variabilità di Cm per cellule diverse sarebbe di circa 4. Di ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] massa. Ciò si ottiene cambiando anzitutto le variabili di campo per mezzo di una sostituzione x). (118)
Per spiegare il fatto che le funzioni di struttura sono indipendenti da y, fatto confermato da esperimenti effettuati a ∣ q2 ∣ relativamente basso ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] proteine S4, S7, S8, S15, S17 e S20 si legano direttamente e indipendentemente all'rRNA l6S; Ll, L2, L3, L4, (Ll2k LlO, Lll, RNA. Parte della variabilità del contenuto proteico è da mettere in relazione con quantità variabili di proteine non ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] del mescolamento con altri gruppi diversi. Questa evoluzione indipendente porterà alla loro diversificazione per tutti i caratteri genetici che presentino un certo grado di variabilità. Questa diversificazione, però, non procederà affatto nello ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] di trasferimenti bidirezionali indipendenti l’uno dall’altro, sebbene interconnessi. L’indipendenza implica che ogni meridionali, in cui restano marginali i pesi di tutte le variabili considerate;
e) infine Trentino-Alto Adige e Sardegna che possono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] altezza di riempimento del bacino di raccolta non molto variabile e un buon rendimento medio. La potenza elettrica dell'eventuale decimo. A. Baker e Harold M. Stark, indipendentemente, provano ora che esso non esiste. Alcuni anni dopo, Baker ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per esempio, la difficoltà nel pronunciare r e l) indipendentemente dal contesto lessicale. Quello che avviene dopo i tre l'acquisizione della grammatica, definendo, per esempio, l'insieme variabile dei possibili referenti per i pronomi come "io" e ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] della Russia, dell'Ucraina e delle repubbliche indipendenti dell'Asia Centrale (in particolare Kazakhstan e . Come negli altri kurgan della cultura di Pazyryk, all'interno di una fossa di misure variabili (4-6 × 5-7 × 5-7 m per i tumuli grandi; 2-3 ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...