Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] le specie da esaminare in ambienti omogenei e non variabili: gli adattamenti sussistono, gli accomodamenti scompaiono.
J. Clausen e coordinata e non come organismi distribuiti a caso e indipendenti gli uni dagli altri (v. Clements, 1905 e 1916 ...
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Polimeri
Paolo Corradini e Lido Porri
di Paolo Corradini e Lido Porri
Polimeri
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Costituzione, configurazione e conformazione delle macromolecole. 4. Metodi [...] massa di un polimero due molecole diverse; indipendentemente dalle differenze nei gruppi terminali e dalle dell'influenza dell'ambiente sui polimeri.
La temperatura è una variabile molto importante per decidere sull'uso di un polimero per ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] Infatti le mutazioni sono la sorgente prima della variabilità, su cui opera la selezione, come è in Inghilterra e S. Wright negli Stati Uniti d'America, indipendentemente l'uno dall'altro, gettarono le basi della moderna teoria evoluzionistica ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] - di trasformazioni su Ω che ne deriva è un caso particolare di SD: esempi tipici sono le sequenze di variabili casuali indipendenti distribuite in maniera identica (traslazioni, o shifts, di Bernoulli), le catene di Markov (traslazioni di Markov), i ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] sembra di provenienza dal Vicino Oriente, si ebbero anche coltivazioni indipendenti e autoctone, come quelle del sorgo e del miglio nell del Rame o Eneolitico
L'età neolitica ebbe una durata variabile a seconda delle diverse aree geografiche, e il suo ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] in cui l'organismo da un ambiente costante entra in uno variabile, l'emoglobina fetale viene sostituita con un'altra capace di per unità di tempo in un'era geologica, risulta che essa è indipendente dall'età di tale gruppo (v. Van Valen, 1973). Cioè, ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] l'esclusiva minacciò i colombiani di uccidere ogni loro corriere indipendente. Il fallimento di questo tentativo è dimostrato dal numero attività di riciclaggio che consideri diversi gruppi di variabili, quali: il grado di complessità della struttura ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] H si ottiene scegliendo gli stessi valori per i due spins σi e σk. Le variabili J sono casuali e indipendenti l'una dall'altra. Per ogni scelta delle variabili J possiamo definire un valore medio statistico,
dove g (σ) è una funzione generica di ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] ogni emissione alcuni dettagli particolari, con criteri variabili. Le cancellerie, se trascurarono spesso di specialmente nell'Alto Medioevo, casi in cui le leggende sono del tutto indipendenti dal tipo, come nelle m. merovinge, che portano il busto ...
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geometria differenziale
geometria differenziale settore della geometria che studia le proprietà di curvatura degli enti geometrici, in particolare nelle vicinanze di un punto (geometria differenziale [...] che lo contiene, quale per esempio R3. Se ne possono così studiare le proprietà intrinseche, indipendentemente dal sistema di variabili utilizzato; importante, in questo contesto è il concetto di tensore, che permette di studiare la curvatura ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...