Fisica. - La parola fase assume in fisica significati diversi. Consideriamo un punto che si muove di moto uniforme, lungo un cerchio: si chiama fase del movimento l'angolo descritto dal raggio vettore, [...] regola permette di stabilire quanti sono i gradi di varianza di un sistema, ossia quante sono le variabili che si possono scegliere come indipendenti senza alterare la costituzione del sistema. La regola delle fasi dice che il numero dei componenti ...
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È una delle proprietà fondamentali o formali della somma e del prodotto, e si enuncia dicendo che la somma di più addendi e il prodotto di più fattori sono indipendenti dall'ordine in cui si considerano [...] associativa, proprietà) e si denotano, ad es., con S e T due sostítuzioni su n oggetti o due sostituzioni lineari su n variabili o, più in generale, due trasformazioni o anche due operazioni funzionali, accade di regola che ST non coincide con TS. Se ...
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RIZOMA (dal gr. ῥίζωμα "radice")
Carlo Avetta
I rizomi sono germogli perenni, sotterranei, di piante erbacee dei climi alternamente variabili. Per l'influenza dell'ambiente in cui vegeta, il rizoma acquista [...] vecchia. Se il rizoma è ramificato, la distruzione della base mette in libertà i rami che, diventando indipendenti, propagano vegetativamente la pianta. In grazia della posizione orizzontale, i rizomi presentano simmetria dorsoventrale, cioè hanno ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] Klein il F. trasse l'avviamento a ricerche geometriche sulle curve, per le quali le coordinate di un punto variabile sono soluzioni indipendenti di una stessa equazione differenziale lineare. Ma il campo più elevato, nel quale il F. ha indubbiamente ...
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Matematico, nato a Pavia il 17 dicembre 1835, morto ivi l'11 settembre 1890. Figlio d'un professore di medicina di quella università, vi studiò matematica sotto la guida del Bordoni e del Brioschi (v.), [...] collegare fra loro fatti che sin allora erano apparsi indipendenti. Ma soprattutto l'opera del C., come ricercatore e e alla diffusione in Italia della storia delle funzioni di variabile complessa (vedi funzione). Dell'opera che sull'argomento aveva ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] autore dà, individua nel grado di arretratezza iniziale dell'economia in cui si avvia il processo d'industrializzazione la variabileindipendente rispetto alla quale tutte le alternative riguardanti gli aspetti prima indicati del fenomeno sarebbero ...
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limite, teoremi centrali del
Samantha Leorato
Famiglia di teoremi di cruciale importanza nel calcolo delle probabilità e nelle sue applicazioni, che riguarda la convergenza in distribuzione (➔ asintotica, [...] l. contiene diverse estensioni del risultato di De Moivre-Laplace. Si consideri, per es., la somma Sn di variabili aleatorie indipendenti e identicamente distribuite, con media μ e varianza σ2, entrambe finite, ma con legge arbitraria. Il teorema di ...
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grandi numeri, legge dei
Uno dei risultati fondamentali del calcolo delle probabilità, che descrive il comportamento della media di una successione di variabili aleatorie all’aumentare del loro numero. [...] in generale.
Per enunciare la legge dei g. n. nella sua forma più semplice, si consideri una successione di variabili aleatorie indipendenti e identicamente distribuite, tutte con media
per ogni n-upla.
La legge dei g. n. assicura che al crescere ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] paziente in coma per grave danno cerebrale - indipendentemente dalla natura del danno, sia esso da L'entità della malformazione e la gravità del quadro clinico relativo sono variabili, andando da gradi estremi - non compatibili con la sopravvivenza - ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] rispettivamente di avviamento e di arresto e gli altri 5 sono variabili e consentono quindi 25 = 32 combinazioni (di cui due servono progetti di linee e di codec vengano svolti non indipendentemente ma in modo armonizzato cosicché, partendo dai mezzi ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...