Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] e l'instabilità della società francese e il decentramento e la stabilità della società americana. (Nel linguaggio contemporaneo queste osservazioni sarebbero definite le 'variabilidipendenti causa indipendente. Questo problema dell'indipendenza ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] essere considerati come 'variabiliindipendenti'. La questione principale riguarda allora l'influenza dei valori sull'agire e la loro funzione sociale (v. cap. 3). I valori, infine, sono stati studiati come 'variabilidipendenti'; la questione ...
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Allevatori, società di
Walter Goldschmidt
Definizione e caratteristiche generali
La pastorizia è un tipo di economia produttiva basata sull'allevamento di animali ruminanti che si nutrono di erbe e [...] e capre; inoltre si coltivano, in quantità variabili, miglio e sorgo (e dei lavoratori dipendenti. La gestione eindipendenti, feroci e crudeli con i nemici, ma gentili e generosi con amici e ospiti. Apprezzano la bellezza, come attestano i gioielli e ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] facile costituire gruppi ad hoc, ottenere la cooperazione dei soggetti, manipolare variabiliindipendenti, misurare quelle dipendentie, nel complesso, attuare programmi sofisticati. Risultava meno facile invece costruire equazioni di trasposizione ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e magre nell’arco dell’anno, dipendenti dal susseguirsi di periodi piovosi e a H. rudolfensis, data la grande variabilità morfologica dei reperti). Sulle sponde occidentali dello di piano.
1966: indipendenza di Botswana e Lesotho. Nel Ghana un ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] del sistema. Di solito esiste un’infinità continua di soluzioni, dipendente da un certo numero di parametri, che sono delle costanti s. elettorale e s. partitico, attribuendo piuttosto a quest’ultimo il ruolo di variabileindipendente. Ciò non ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] dipendenti le une dalle altre (c'è cooperazione), cambia la dinamica di popolazione e gli individui molecolari non competono (come invece accade con la replicazione indipendente i gameti, alleli di siti variabili si trovino associati a caso: tale ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] delle popolazioni del primo e del secondo ordine ha già condotto gli esseri umani a superare la soglia di densità sul territorio che ammetteva se non l'indipendenza, quanto meno una dipendenza limitata da tecnologie primitive, agevolmente ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dell'America Latina, l'immigrazione è transitoria, per quanto tale carattere presenti grande variabilità, legata sia al periodo, sia di migrazione, ed è anzi un fatto che si verifica spesso. Dopo essere diventati indipendenti, gli animali giovani ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] è venuto accumulando e se ne serve da un lato per procurarsi gli impianti produttivi (capitale costante), dall'altro per remunerare i lavoratori dipendenti (capitale variabile produrla, i prezzi si formano indipendentemente da tale quantità, a causa ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...