funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] introdotta a partire dalla metà dell'Ottocento dal matematico tedesco Peter Gustav Lejeune Dirichlet e via via universalmente adottata.
Variabilidipendentieindipendenti
Ancora dall'esempio della popolazione appare chiaro che le due grandezze x ...
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Botanica
Sinonimo di germoglio o di pollone (➔ pollone).
Matematica
Spazio dei getti (ingl. jet space)
Quello spazio le cui coordinate rappresentano variabiliindipendenti, dipendentie derivate delle [...] le sue derivate calcolate nel punto x ∈ X fino all’ordine n, lo spazio dei g. X×U(n) dello spazio X×U rappresenta, con le sue coordinate, le variabiliindipendenti, le variabilidipendentie le derivate delle variabilidipendenti, fino all’ordine n. ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] proposte nei tre problemi precedenti Euler eliminò r, r′, φ e θ=φ′−φ dalle equazioni [8] e [9], per passare a x e y come variabilidipendentie a M′ ed E′ come variabiliindipendenti, e uguagliò a zero la latitudine ψ, considerato il suo valore ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] relazioni tra le grandezze interne al sistema, un modello trae dalle variabiliindipendenti in esso incluse una varietà alternativa di situazioni nelle variabilidipendenti. È allora possibile, attraverso il modello, prevedere le reazioni del sistema ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] Δω(t) è una variabile gaussiana indipendente da q(ti) e avente media nulla e varianza Δt=ti+1−ti. Ovviamente un’e. differenziale, o questi due elementi, ne risulta come necessaria la dipendenza del livello generale dei prezzi dalla quantità della ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] integrazione rispetto a una data densità quando il processo non è a incrementi indipendenti.
Per i. funzionale o i. sui cammini (➔ cammino).
Integrazione delle funzioni di una variabileÈ il problema della ricerca dell’i. indefinito di una funzione ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] × 1) delle n>k osservazioni sulla variabiledipendente, ß vettore (k × 1) non noto, e vettore (n × 1) degli errori e X la matrice nota e non stocastica di tutte le osservazioni su tutte le variabiliindipendenti X1, X2, ...Xk. Naturalmente, se nel ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] delle variabili casuali. - La teoria delle variabiliindipendenti, tra cui, degno di particolare rilievo, è quello che prende il nome di "legge di Kolmogoroff-Smirnoff". Si sono inoltre approfondite le ricerche sulle relazioni tra v. c. dipendenti ...
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OPERATIVA, RICERCA
Lucio Bianco-Mario Lucertini
(App. III, II, p. 315; IV, II, p. 669)
Premessa. − La r.o. è una disciplina che, a partire da radici culturali diversificate, ha acquisito soltanto negli [...] variabili d'interesse del problema ed esprimere alcune di esse (variabilidipendenti) in funzione di altre (variabiliindipendenti o linear and nonlinear programming, a cura di K.J. Arrow, L. Hurwicz e H. Uzawa, Stanford 1958; A.H. Land, A.G. Doig, ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] degl'incrementi deriva la proprietà markoviana. Infatti X(t″) − X(t′) èindipendente da X(t) − x0, cioè da X(t), per ogni t ≤ t′ e quindi la distribuzione di probabilità della variabile aleatoria X(tr+1) = X(tr) + [X(tr+1) − X(tr)] quando ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...