Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ) sembra essere un rapporto di dipendenza unilaterale, allora anche tutto ciò La funzione biologica della coscienza
Indipendentemente dalla questione della misura in omogeni per quanto riguarda le altre variabilie i test vennero effettuati all'età ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] rischio indipendenteè ancora oggetto di studio (v. Bjorntorp, 1985).
8. Diabete. - Il diabete mellito aumenta la probabilità di cardiopatia ischemica in misura proporzionale alla durata della malattia. Il diabete, sia nella forma insulino-dipendente ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fondata sulla dipendenza economica, non è ancora giunto alla fine. La Gran Bretagna mantiene possedimenti a Gibilterra, nelle Falkland e nei Caraibi, le cosiddette 'figlie nubili' che sono o troppo piccole per conseguire l'indipendenza, o troppo ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] abitanti al massimo, occupava un rango ben indicato dalla sua dipendenza da Susa.
La riorganizzazione delle frontiere da parte di e poi dalla Convenzione della Marsa e durato fino al 1955, l'autonomia interna e la dichiarazione di indipendenza ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] dell'America Latina, l'immigrazione è transitoria, per quanto tale carattere presenti grande variabilità, legata sia al periodo, sia di migrazione, ed è anzi un fatto che si verifica spesso. Dopo essere diventati indipendenti, gli animali giovani ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] 2. Dall'equazione di continuità si deduce che la carica totale èindipendente dal tempo:
∫ ∣ ψ(x, t)∣2 dτ = cost n(x, y, z) variabile in modo continuo e il principio di Maupertuis della nella teoria quantizzata, come operatori dipendenti da x, y, z, ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] meno di trasformazioni birazionali, in classi che descrivono una varietà Mg, dipendenti da un certo numero di parametri o moduli, che egli valuta in (X) è isomorfo al campo ℂ (t1, ..., tn) delle funzioni razionali in n variabiliindipendenti. Si pone ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] è venuto accumulando e se ne serve da un lato per procurarsi gli impianti produttivi (capitale costante), dall'altro per remunerare i lavoratori dipendenti (capitale variabile produrla, i prezzi si formano indipendentemente da tale quantità, a causa ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] - o 'imperialismo dei media' - è stata coniata per indicare la dipendenza dai mezzi di comunicazione di massa sorta è che la 'decodificazione' del contenuto sia molto variabile, con grandi differenze in ciò che è percepito e ricordato, e in come è ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] vista, ogni gene sarebbe più o meno indipendente dagli altri e tutti i geni sarebbero di natura più in cui il rapporto di capo edipendenti si ripete a ogni gradino tende a eliminare la variabilitàe i due meccanismi di uno-a-molti e molti-a-uno sono ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...