Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] interazioni culturali", che agì come una delle variabili innovative ed interattive all'interno di quelle con valore di prestigio. Uno dei siti chiave per la comprensione dei complessi sistemi di scambio che si instaurarono durante l'età del Ferro è ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] tratta di rassegne molto ampie, che spesso si limitano alla mera descrizione di realtà complesse e variegate, senza cercare di porre in relazione tra loro le molte variabili individuate (v. Porter, 1982; v. Mazian, 1990). Anche se vi è chi sostiene ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] quel reato, f la sanzione prevista per quel reato, e u una variabile che cumula tutti gli altri fattori che al di là di quelli previsti in cui i criminali si trovano a operare diviene complesso, tanto più essi necessitano di esperienza professionale e ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] dei fattori (e non uno dei più importanti) di un complesso processo elettrochimico. Per il metabolismo di insetti e di animali , microfratture, ecc.) sono di forma e dimensioni molto variabili, ma i più importanti ai fini del deterioramento sono ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] riferimento a una molteplicità di regole, anche variabili, provenienti da fonti diverse.
Affrontando specificamente tecnologie. Ma questa è un’obiezione debole. Il mutamento complesso del contesto è sempre più dominato dal ricorso a queste tecnologie ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] in genere astratti e poco vistosi, e che la loro successiva integrazione in complessi di memorie pregresse induca invece nel sonno paradossale contenuti onirici vivaci, bizzarri e variabili. Anche il fatto che, nel corso della notte, i sogni si ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] di pezzi diversi, con operazioni di inserimento anche molto complesse e verifiche di insieme con parti anche in movimento, i problemi di controllo ottimo, Kalman introdusse il concetto di variabili di stato che contengono in sé, con il loro valore ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] che vi sono stanziate sono sotto ogni punto di vista più complesse.
Anche la pesca, quando si tratta di animali di - con la sua territorialità poco rigida e la sua composizione variabile in relazione alle risorse, ma sono presenti anche dei gruppi i ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] 'performativi' (Austin 1962), e del modo in cui variabili esterne e interne intervengano nella costruzione (etnogenesi) e nella e all'individuo viene spesso rovesciato.
Metamorfosi complesse e dolorose scandiscono queste esperienze: esse concernono ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] donna o uomo, genere invitava a considerare la variabilità delle interpretazioni che culture, tra loro diverse, hanno tra sesso e genere, dicotomie che tendono a semplificare le complesse relazioni che si instaurano tra corpi e cultura, considerando i ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....