Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] G-spazio transitivo M con una misura invariante ν, si dimostra che il risultato di Wiener vale per variabilicasuali parametrizzate dai sottoinsiemi di Borel di M aventi misura finita. È importante osservare che ogni G-spazio differenziabile ammette ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] - di trasformazioni su Ω che ne deriva è un caso particolare di SD: esempi tipici sono le sequenze di variabilicasuali indipendenti distribuite in maniera identica (traslazioni, o shifts, di Bernoulli), le catene di Markov (traslazioni di Markov), i ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale). Supponiamo che X sia un insieme {x} di variabilicasuali, discrete o continue, con distribuzione di probabilità p(x). Seguendo Shannon, definiamo l'informazione, o entropia ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] a dimostrare che nel caso di errori aventi la stessa funzione di distribuzione o, per usare la terminologia attuale, di variabilicasuali X1,…,Xn, perlopiù assunte come limitate, indipendenti e con lo stesso valore atteso μ e varianza σ2, al crescere ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] l' entropia, un concetto tratto dalla meccanica statistica. Essa rappresenta, come ora vedremo, una misura della variabilità di una variabilecasuale X, ed è definita matematicamente nel modo seguente. Supponiamo che X possa assumere dei valori x con ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] α e q=0, si ottiene la conclusione di cui sopra. Si noti che il risultato ottenuto coincide con il valore atteso di una variabilecasuale con densità φ(x)=Cxp(1−x)q, dove
Volendo poi determinare la probabilità di estrarre m palline bianche e n nere ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] : per ogni coefficiente esiste dunque una distribuzione di probabilità che deve far considerare detti coefficienti come variabilicasuali. La stima stocastica dei coefficienti tecnici di produzione (v. Gerking, 1976; v. Martellato, 1978), costosa in ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] metodi di tipo Monte Carlo, dove i nodi sono scelti in modo statistico in funzione dei valori assunti da variabilicasuali aventi una distribuzione di probabilità nota. Nella pratica computazionale i nodi sono ottenuti tramite un generatore di numeri ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] o uguale al valore atteso di B*. Come dovrebbe esser chiaro, le funzioni indicatrici estese non sono altro che variabilicasuali di tipo ristretto. Il confronto qualitativo, quindi, non avviene più fra le probabilità che si verifichino gli eventi, ma ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] formula. [4]
Tale schema di calcolo della media permette di ottenere il valore aspettato del rapporto tra le due variabilicasuali E(R/T) che porta alla massimizzazione del guadagno di energia a breve termine. Tuttavia, molti autori hanno osservato ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...