L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] chiamato effetto Wright, o limitazione automatica della variabilità. Quando una p. si riduce a un sono avvantaggiati rispetto agli individui normali, perché sono più resistenti si riproducono sessualmente con incroci casuali, al quale si fa ...
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UNIVERSO
Pietro Giannone
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, II, p. 1064; III, II, p. 1029; IV, III, p. 735)
Con il termine ''Universo'', dall'originaria accezione di sistema comprendente soltanto [...] galassie sono suddivise in ellittiche, lenticolari, spirali (normali, come la nostra, e barrate) e irregolari nuclei di galassie. Inoltre la loro variabilità è a così corto periodo da di semi, quali variazioni casuali della densità, difetti nella ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] Hubble 1925). Egli scoprì 22 stelle variabili Cefeidi nella nebulosa spirale M33 e di galassie in ellittiche, spirali normali, spirali barrate e irregolari. Tale da Marc Davis e Peebles alle velocità casuali di galassie non appartenenti a un ammasso. ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] di misura era poi aggravata dalla variabilità dei percorsi descritti. Ibn Māǧid dichiara per i quattro medi la loro misura è normale, e ciò allo scopo di allargare il lembo meno di 20′.
Queste inesattezze casuali contrastano con la precisione di Ibn ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] cosicché, se Π0 = 15 km/s (una tipica velocità casuale), segue ξ = 500 pc. Nella direzione tangente la stella astronomo al Mount Wilson Observatory, scoprì delle variabili cefeidi in M 33 e in M 31 di un fenomeno diffuso e normale ha posto il problema ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] dense di dimensioni e massa variabili e, nella Via Lattea, soprattutto eV, all'equilibrio termico e alla temperatura di una normale nube molecolare, pari a circa 15 K, l'abbondanza tipo fossero semplicemente aggregati casuali di piccole molecole, ...
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Quasar
EE. Margaret Burbidge
di E. Margaret Burbidge
SOMMARIO: 1. Definizione. □ 2. La scoperta dei quasar. □ 3. Proprietà osservate: a) lo spettro; b) spostamento verso il rosso delle righe di emissione; [...] allargate, probabilmente per effetto Doppler dovuto a moti casuali (con velocità dell'ordine di 1.000 km/ caldo, cioè non si tratta del normale scambio fra radiazione, atomi e ioni di gas che si muovono con velocità variabili da circa 1.000 km/s ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] superficiali fossero eventi transitori e casuali. Non c'era, ); nel caso delle stelle, infatti, i normali segnali visivi che servono a valutare se un uno spettro di righe luminose e righe scure variabili in modo complicato in luminosità, larghezza e ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...