Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] imprecisione del concetto di gene e per la variabilità dei caratteri che ne derivano.
Da un possono rompersi in punti più o meno casuali, vicino al centro ma non necessariamente elica è spesso necessaria per i normali impieghi del DNA e avviene in ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] cosicché, se Π0 = 15 km/s (una tipica velocità casuale), segue ξ = 500 pc. Nella direzione tangente la stella astronomo al Mount Wilson Observatory, scoprì delle variabili cefeidi in M 33 e in M 31 di un fenomeno diffuso e normale ha posto il problema ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] ambiente in un modo così complesso che può essere considerato casuale. Il punto cruciale non è l'assegnazione di questi 1997). La relazione tra una variabile biologica Y e la dimensione del corpo M è normalmente caratterizzata dalla legge di potenza ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] un angolo diedro che ha per spigolo l'asse, la cui sezione normale prende il nome di ‛angolo di divergenza'. Il suo valore è caratteristico variabilità occasionale, non ereditaria, legata alle particolari condizioni di vita. Queste violazioni casuali ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] significativamente la variabilità genetica di una popolazione. La ricombinazione è un processo relativamente casuale.
I Biston betularia (famiglia geometridi) Nella sua forma normale, questa falena è difficilmente individuata quando riposa con ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] lungo tempo di decadimento. Nell'orecchio medio normale la frequenza di risonanza è intorno ai dell'aria in sequenze casuali sulla membrana timpanica, il vista fisico, è completamente definito da tre variabili: la frequenza, la pressione sonora e ...
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Termodinamica irreversibile e sinergetica
HHermann Haken
di Hermann Haken
SOMMARIO: 1. Campo d'indagine della termodinamica irreversibile e della sinergetica. □ 2. Termodinamica irreversibile. Formulazione [...] possono reagire in due modi diversi. In ‛condizioni normali' una piccola variazione di un parametro di controllo
xk+1 = f(xk) + ηk, (78)
in cui ηk è una variabilecasuale. L'equazione (78) si può considerare come l'analoga, per istanti di tempo ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] dense di dimensioni e massa variabili e, nella Via Lattea, soprattutto eV, all'equilibrio termico e alla temperatura di una normale nube molecolare, pari a circa 15 K, l'abbondanza tipo fossero semplicemente aggregati casuali di piccole molecole, ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] , oltre che le leggi del comportamento normale, animale e umano, anche la struttura al concorrere, o meglio al convergere casuale, di concause diverse, e quindi sia La dispersione delle cause è peraltro molto variabile a seconda del tipo di disturbo: ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] , o viceversa, l'individuo sarà Aa, e avrà normale pigmentazione dal momento che possiede A, ma sarà in che vi è di solito una variabilità genetica nell'ambito della quale la un'altra non è necessariamente casuale. Possiamo ad esempio immaginare una ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...