STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] + m n)/(β + n) dove m è la media del campione casuale di n elementi supposto disponibile. La stima bayesiana t coincide con la stima quando i fattori si possono trattare come variabilicontinue.
Statistica applicata.
Statistica economica. - ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] quello passato).
Nel caso dei sistemi dinamici, a tempo continuo, lineari e a parametri costanti nel tempo (o tempo- e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×10⁶ bp e 6, il fatto che una sequenza casuale sia dotata di alta c. ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] potenziali che dipendono da molti fattori casuali, cioè dalle impurezze contenute nel liquido esistono impianti di trazione a corrente continua che causano generalmente differenze di i loro cammini sono molto variabili; esse seguono infatti le vie ...
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SEGNALE
Mario Salerno
Elaborazione del segnale. - La nozione di s. è di grande rilevanza non soltanto nei vari settori della tecnologia dell'informazione, e in particolare nelle telecomunicazioni, nell'elettronica, [...] da una funzione di una o più variabili.
Per acquisire, trasmettere, riprodurre s naturali di risonanza che si ottengono in forma continua nei circuiti elettrici. Inoltre, nel caso di sono costituiti da sequenze casuali che possono essere caratterizzate ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] prevedibile con certezza, ma è un "numero aleatorio", o "variabilecasuale", Xn. La distribuzione di probabilità di tale numero è stata In particolare se il p. a. è, in un certo senso, continuo, si ha un p. normale, se procede solo per salti di ...
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La ''compatibilità elettromagnetica'' (in ingl. Electro-Magnetic Compatibility, o EMC) è la scienza delle interazioni elettromagnetiche tra apparati e sistemi elettrici ed elettronici. Gli interessi scientifici [...] reset abusivi, errori casuali, memorizzazioni di dati immagine di un video collocato a distanza variabile da qualche decina a qualche centinaio con schermi a calza con aperture o tubolari continui. I cavi dovrebbero essere installati al di sotto ...
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SOCIAL NETWORK.
Paolo Marocco
– Differenze tra social network e community. Sviluppo e prospettive. Confronti tra social network. Ricadute commerciali e proliferazione dei social network. Bibliografia
Un [...] di aspettative, mentre quelli deboli sono variabili, instabili ma ricchi di piacevoli sorprese costituite da legami deboli e casuali, afferenti a fenomeni di secondi, invece, crescono grazie al continuo scambio delle informazioni tra utenti: ...
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Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] aggettivi invece offrono quasi delle gamme più o meno continue da un minimo a un massimo, o almeno ''; in quel caso le variabili di tempo, fatica, numero medie dei due gruppi eccede la mera oscillazione casuale. Di solito, basta che la differenza sia ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] coppia di punti primi vicini (i,k), viene introdotta una variabile Ji,k, che viene scelta casualmente pari, a 1 o a – 1 con uguale probabilità punti in cui
cresce con l'aumentare di n. La continuazione analitica a n = 0 diventa molto complicata, in ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] di circostanze di natura casuale sia di ragioni d'ordine ciclico. La considerazione di questa variabilità nel tempo conduce al estendendosi anche alle tensioni di 60 e 130 kV, potrebbe rendere più continuo il passaggio dal 20 kV al 60 kV e al 130 kV e ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...