Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] più attendibili, grazie alla messa a punto di tecniche di laboratorio e metodologie statistiche raffinate, hanno aperto un nuovo campo d’indagine sulla variabilità dell’uomo, consentendo di approfondire e in alcuni casi di chiarire determinati punti ...
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Metodologia di ricerca sviluppata nel campo delle scienze sociali per lo studio sistematico e oggettivo delle comunicazioni, o messaggi nell'accezione più ampia del termine, che persone e/o gruppi sociali [...] , le quali rappresentano i significati concettuali delle variabili rilevanti ai fini dello studio e costituiscono, sistematizzati vengono infine analizzati con l'ausilio di particolari tecniche statistiche, tra le quali l'analisi delle frequenze e l ...
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Mobilità sociale
Rosanna Memoli
La definizione di m. s. si è arricchita nel tempo di nuovi elementi che contribuiscono ad ampliare l'insieme delle conoscenze teoriche sulle modalità di approccio allo [...] tipo di relazione non è equivalente a un'associazione statistica multipla; ess richiede infatti un esame che approfondisca l di ricerca quel supporto ipotetico-teorico che l'analisi per variabili, da sola, non può conferire, e le ricerche svolte ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] prevalentemente sul ricorso a metodi di natura statistica quali strumenti privilegiati per verificare la qualità della conflitto. In altre parole, è difficile pensare che i modelli variabili di organizzazione del lavoro e di uso delle risorse umane - ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] più soltanto l'elemento di una serie numerica, un'espressione statistica giustificata dalla vastità dell'oggetto e dalla necessità di una è transitoria, per quanto tale carattere presenti grande variabilità, legata sia al periodo, sia ai gruppi etnici ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] , non influenzata dall'inclusione di ulteriori variabili esplicative relative alle diverse politiche scelte.
, 1993, pp. 35 e 43-46). Paradossalmente, secondo le statistiche basate sull'International standard of poverty line, la povertà di un ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] maniera così netta forse è precipitoso e non tiene conto di variabili complesse; ma infine il problema è capire se le donne o lo esplorano con sapiente cautela. I confini fissati dalle statistiche parlano dei settanta anni, degli anni dopo i 75, di ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] un solo fattore, ma presenta spesso un certo numero di variabili; b) in secondo luogo considera tutti i fattori come ‛capaci di A. Quetelet segue le stesse direttrici. Oggi le statistiche ufficiali sulla criminalità sono sottoposte a forte critica e ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] approssimativa o comunque eccessivamente sintetica. Anche nei paesi statisticamente evoluti, e per molto tempo, in molte di base che tutti i fenomeni e i comportamenti sono fortemente variabili con l'età: l'apprendere, il produrre, il consumare, ...
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Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] aumento le unioni fondate sul pluralismo religioso. Le statistiche indicano una crescita dei matrimoni tra cristiani e musulmani classiche, lei e lui che convivono, con tutte le variabili introdotte dai figli, si affiancano le unioni omosessuali, lei ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...