Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] quadrati da scavare secondo una sequenza di numeri casuali. È chiaro che i campioni archeologici sono sono moltissimi coefficienti di similarità e, per il caso di variabilicontinue xi, possiamo citare quello di distanza (la semplice estensione del ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] non rara eventualità di assemblaggi casuali. Le fonti tengono infatti più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a vari servizi, le cui dimensioni, molto variabili, possono talora raggiungere, sia pure in ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ma per circostanze casuali, proprie del tipo Vallhagar). A Vorbasse, nello Jütland centrale, con continuità di occupazione tra il I sec. a.C. mattoni. I mattoni sono di dimensioni piuttosto variabili con un campo di oscillazione normalmente compreso ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] età dei monumenti antichi scoperti casualmente, se non vi si valore più accreditato di 5730 anni; tuttavia si continua a far riferimento ad esso per ragioni storiche rapporto enantiomerico D/L. Le variabili che maggiormente influenzano l'estensione ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] che l'effetto di transizioni atomiche casuali e di variazione della temperatura massa/carica: ciò si realizza variando con continuità H oppure V. Il collettore è Il fascio di elettroni accelerato a un potenziale variabile fra 2,5 e 50 kV incide sul ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...