Nome comune degli Insetti Pterigoti rappresentanti dei Mantoidei (o Mantodei), da alcuni considerati ordine, da altri classificati come subordine dei Dictiopteri (insieme ai Blattoidei e agli Isotteri, [...] , Eremiafilidi, Imenopodidi, Liturgusidi, Mantidi, Mantoididi, Metalliticidi.
Di grosse o medie dimensioni, hanno forme molto variabili, spesso snelle, corpo depresso; capo mobile, non introflesso nel torace; protorace allungato, mobile; ali per ...
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Sepioidei Ordine di Molluschi Cefalopodi Coleoidei, con 5 famiglie e circa 150 specie. Hanno corpo massiccio munito di espansioni laterali, conchiglia quasi sempre interna, calcarea, bocca munita di mascelle [...] cornee a forma di becco, occhi e sistema nervoso ben sviluppati, 8-10 paia di braccia munite di un numero variabile di serie di ventose, organo dell’inchiostro sempre presente.
La famiglia Sepidi comprende la seppia (➔) comune. La famiglia Sepiolidi ...
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scimmia Nome comune della maggior parte dei Mammiferi Primati, riferito a specie di dimensioni variabili da quella di un piccolo scoiattolo a dimensioni superiori a quelle dell’Uomo. Generalmente plantigrade, [...] nei movimenti rapidi anche digitigrade (fig. 1), le s. hanno coda di lunghezza variabile, talvolta prensile (alcuni Platirrini, fig. 2); alcune specie ne sono prive. La pelliccia in genere è poco appariscente, ma non mancano specie con colori vistosi ...
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VENERIDI (lat. scient. Veneridae Gray)
Carlo Piersanti
Famiglia di Lamellibranchi marini ricca di molte centinaia di specie, fra cui alcune sono le comuni Telline e le Vongoie, che si caratterizzano [...] per avere un mantello ampiamente aperto sul davanti per il passaggio del piede. I sifoni sono di lunghezza variabile, liberi o riuniti in parte della loro lunghezza, con orifizî distinti e frangiati. Il piede è linguiforme, compresso, raramente ...
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Zoologia
Specie (Canis lupus) di Mammifero Carnivoro Canide (alla quale appartengono anche le razze canine).
È il più grande dei Canidi, con dimensioni variabili regionalmente (nei maschi al massimo 90 [...] di altezza al garrese, 170 cm di lunghezza, coda inclusa, e circa 70 kg); il folto pelo è di colore variabile dal bianco nelle regioni artiche al nero in alcune aree dell’America Settentrionale. Sebbene prediliga le foreste, occupa una grande varietà ...
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Nome comune sotto il quale sono comprese diverse specie di Bovidi appartenenti a generi affini, che alcuni autori raggruppano nell’unico genere Bubalus con due sottogeneri, comprendenti rispettivamente [...] e b. di Celebes) e i b. africani. Le caratteristiche generali dei b. sono: forme tozze, pelame assai scarso, statura variabile secondo la specie, coda di media lunghezza con ciuffo terminale; fronte più o meno convessa, muso largo, arti corti e ...
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Nome comune di uccelli Accipitriformi del genere Circus, famiglia Accipitridi. Snelli, ali e coda lunghe, con un collaretto di penne incompleto. Abitano i luoghi paludosi, la campagna aperta e i terreni [...] e ondulato. Quattro specie in Italia: la più comune è l’ a. mezzana o falco di palude (Circus aeruginosus), dal piumaggio variabile, nidificante in Italia; più rare l’ a. pallida (Circus macrourus), l’ a. reale (Circus cyaneus) e l’ a. minore (Circus ...
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VOLUTIDI (lat. scient. Volutidae, Gray)
Carlo Piersanti
Famiglia di Gasteropodi Pettinibranchi che prende il nome del genere tipo Voluta L. (1758).
L'animale ha piede grande, largo, ottuso posteriormente, [...] sifone munito alla base di due appendici più o meno allungate, riflesse in avanti. La conchiglia, di forma variabile, ovoide, subcilindrica o fusiforme, presenta una columella terminata anteriormente in punta sporgente e portante delle pieghe oblique ...
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Economia
Per la filiera tecnologico-produttiva ➔ filièra produttiva.
Tecnica
Macchina (detta anche trafila) per eseguire la trafilatura di materiali metallici, plastici, argillosi ecc. La filiera a paletta [...] una registrazione con maggior durata della f., quella a intagli è intermedia fra le due precedenti; la filiera a foro variabile (fig. 3) è formata da più utensili (pettini), i quali possono essere avvicinati o allontanati ruotando un cerchio. Per ...
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Scaridi Famiglia di Pesci Osteitti Attinopterigi Perciformi dei mari temperati e caldi di tutto il mondo, comunemente noti come pesci pappagallo, per la struttura boccale in cui i denti mascellari sono [...] varie e brillanti. Nel Mediterraneo è comune la specie Sparisoma cretense (v. fig.), che non supera i 50 cm di lunghezza, di colore variabile, bruno grigiastro, rosso o verde, con macchie biancastre allineate in serie longitudinali lungo i fianchi. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...