Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] e servizi.
L'approccio delle elasticità
Cominciamo con l'osservare che, siccome i livelli dei prezzi (e tutte le altre variabili rilevanti, tra cui il reddito) sono per ipotesi fissi, l'elemento che influenza le esportazioni e le importazioni di un ...
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convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] c., che giace tutto da una parte rispetto al piano di una qualunque sua faccia. ◆ [ANM] Funzione c.: nel caso di una funzione reale di variabile reale, è una funzione f(x) per cui vale, per ogni 0≤a≤1 e per ogni x₁ e x₂ appartenenti al dominio di f(x ...
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volumetrico
volumètrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di volu(me) e metrico "che riguarda la misura del volume"] [CHF] Analisi v.: metodo di analisi con cui si determina, mediante un'operazione detta titolazione, [...] con il quale vengono indicate macchine caratterizzate da una o più camere chiuse il cui volume è reso periodicamente variabile dal moto di particolari dispositivi; sono impiegate sia come misuratrici del volume del fluido racchiuso nelle camere, sia ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] negli insetti (10%), mentre per gli animali terrestri sono dell’ordine del 60-70%. Per l’uomo adulto diversi autori danno valori variabili fra il 58 e il 67%, con una notevole diversità nei vari organi, tessuti e liquidi. In via del tutto schematica ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] punto vernale) e al meridiano superiore del luogo di osservazione. Poiché il Sole si muove lungo l’eclittica con velocità variabile, il giorno solare varia durante l’anno; per eliminare il problema che ne deriva nella misurazione del t., si considera ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] al periodo di funzionamento T del propulsore:
Una grandezza F, funzione della variabile x, si dice impulsiva o a carattere impulsivo per un certo valore x0 della variabile, se è identicamente nulla fuori di un dato intervallo piccolo, al limite ...
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Fisica
Genericamente, oscillazione di ampiezza relativamente piccola, e di frequenza relativamente grande. In fisica molecolare, le v. molecolari sono le oscillazioni compiute dagli atomi all’interno della [...] oscillazioni armoniche attorno alla sua posizione di equilibrio O governate dall’equazione:
[1] ẍ + ω2x = 0
ove x(t) è l’ascissa variabile di P, ẍ(t) la sua derivata seconda rispetto al tempo t e ω è una costante (➔ oscillatore). V. di questo tipo ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] di m in fattori primi. ◆ [MTR] I. di velocità: lo stesso che tachimetro. ◆ [ANM] I. logaritmico: di una funzione f(z) di una variabile complessa e relativ. a una curva chiusa γ, è il numero I=(2πi)-1 ∫γd lnf(z), con i unità immaginaria; se f(z) è ...
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anomalia
anomalìa [Lat. anomalia, dal gr. anomalía] [LSF] Irregolarità di forma o di comportamento o di valore rispetto a un ente o a un modello di riferimento, o anche grandezza che quantifica ciò (è [...] Terra; (b) attualmente, il termine è rimasto in uso per indicare, relativ. a orbite ellittiche di astri, l'angolo, variabile nel tempo, che il raggio vettore individuante la posizione istantanea dell'astro forma con il semiasse maggiore dell'orbita ...
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locale
locale [agg. Der. del lat. localis, da locus "luogo"] [LSF] (a) Che è proprio di un determinato luogo, inteso come parte di un tutto più esteso, in contrapp. a generale, globale (proprietà l., [...] , rispetto al tempo, della grandezza espressa in forma euleriana. ◆ [MCC] Punto di vista l.: per un moto, lo stesso che punto di vista euleriano, quello che considera un riferimento spaziale fisso. ◆ [MCC] Variabile l.: v. cinematica: I 598 d. ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...