Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] o situazioni di guerra e terrorismo, l'incidenza del disturbo da stress post-traumatico è stata rilevata in misura molto variabile, a seconda della gravità dell'esperienza stressante: dall'incidenza del 5% in caso di inondazioni si passa al 67% in ...
Leggi Tutto
Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] all'organismo. In questa sede, per l'attivazione di particolari enzimi, il DNA che controlla la parte variabile delle catene pesanti e leggere delle immunoglobuline subisce rapidi processi di mutazione che modificano la capacità della cellula di ...
Leggi Tutto
Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] d'acqua che possono veicolare muco, leucociti, emazie e anche batteri e virus patogeni. Tali goccioline sono di grandezza variabile da 100 a 500 μm di diametro; le più pesanti tendono a depositarsi sul pavimento, le più leggere rimangono sospese ...
Leggi Tutto
Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] , insufficienza renale acuta o cronica di severa entità, insufficienza epatica ecc. La sopravvivenza individuale è molto variabile e numerosi indicatori prognostici sono stati utilizzati al fine di poter predire l'evoluzione della malattia nel ...
Leggi Tutto
Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] dall'uscita dall'ostio follicolare. Sul piano clinico, il quadro è caratterizzato dalla comparsa di poche chiazze tondeggianti, di diametro variabile da 2 a 6 mm, in cui si osservano capelli spezzati di 2-4 mm di lunghezza. Il contagio può avvenire ...
Leggi Tutto
Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] frequente è quella della spalla. Essa causa improvviso dolore e incapacità di compiere i movimenti dell'arto superiore. Ha durata variabile, da alcuni giorni fino a qualche mese o più se non curata. Può ripresentarsi in episodi ricorrenti e provocare ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] un ruolo di supporto temporaneo nel quadro di strategie psicoterapeutiche a lungo termine.
Il decorso della bulimia nervosa è variabile: va da un singolo episodio, benigno, che si risolve in pochi mesi, fino a una malattia cronica, persistente o ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] può 'confondersi' all'interno della rete causale, ingannandoci sulla sua natura di fattore di rischio (è presente un'altra variabile sottostante che è la vera causa).
Studi sperimentali e non sperimentali
Se, come si è detto, le cause delle malattie ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] può anche localizzarsi in altri organi; che ha una illimitata tendenza aggressiva e infiltrante, costante per qualità, variabile per intensità, capace di sorpassare i confini degli organi emopoietici. Tale tessuto vegetante, nella concezione del B ...
Leggi Tutto
Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] lavoro. Il jet-lag è invece quella sindrome sperimentata nel cambiamento di fuso orario (come nei voli transoceanici), molto variabile da soggetto a soggetto, che va dal lieve malessere a disturbi neurovegetativi come nausea e cefalea fino a disturbi ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...