tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] : t. chiuso di vetro, di forma cilindrica o quasi, avente alle estremità due elettrodi ai quali applicare una tensione elettrica variabile e provvisto di un tubicino di comunicazione con un sistema serbatoio-pompa da vuoto che consenta di variare la ...
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resistivita
resistività [Der. di resistivo] [GFS] R. apparente: v. geofisica applicata: III 24 f. ◆ [ELT] R. complessa differenziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 207 a. ◆ [EMG] R. elettrica [...] e non linearmente al diminuire della temperatura e, quando questa scende al di sotto di un valore critico, variabile da conduttore a conduttore, pratic. s'annulla, dando luogo al fenomeno della superconduttività (v.). Per i conduttori solidi ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] fase (per es., tutti gassosi). ◆ [ANM] Funzione o.: una funzione f di più variabili xi (i=1,2,...) tale che, per ogni scelta del valore delle variabili e di quello di una variabile ausiliaria t, sia f(txi)≡tgf(xi), essendo g un numero reale fisso ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
. Il termine "p. matematica" indica l'analisi dei problemi del tipo: trovare il massimo (o il minimo) di una "funzione obiettivo" quando le variabili sono soggette [...] che esista un vettore u0 a m componenti tale che si abbia
per ogni x ≥ 0 e per ogni u ≥ 0, dove la funzione di n + m variabili Φ(x, u) è così definita:
In altri termini, il punto (x0, u0) è un "punto-sella" della funzione Φ.
Il teorema copre tutti i ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] e tempo continuo
Un processo markoviano con tempo continuo e con spazio degli stati finito è una famiglia a un parametro di variabili aleatorie x(t), 0≤t〈∞, ciascuna delle quali indica uno degli stati S1,S2,…,SN nei quali il sistema può trovarsi, per ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] dv/dy è la derivata della velocità nella direzione y normale alle lamine e μ è il coefficiente di a. interno, o viscosità (←), variabile con la natura e le condizioni del fluido (per i gas, peraltro, non dipende dalla pressione). (b) Per un fluido in ...
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satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] che orbita intorno a un pianeta; nel Sistema Solare hanno s. tutti i pianeti, a eccezione di Mercurio e Venere, in numero molto variabile, dall'unico della Terra e (per quanto se ne sa ora) di Plutone, ai 17 di Saturno; per i loro dati orbitali e ...
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di Antonio Golini
Tra il 1950 e il 2005 la popolazione mondiale è cresciuta di 4 miliardi, passando da 2,5 a 6,5 miliardi di persone: un fenomeno che, se si guarda alla storia dell'umanità, è assolutamente [...] sconvolte, da tutti i punti di vista, da tali fenomeni.
In questo quadro di assai difficile gestione della fecondità, variabile decisiva diventa anche quella migratoria, assai più complessa da regolare che non nel passato, sia perché non ci sono più ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] quadratico medio delle età effettive alla morte, σ, e l'età media alla morte, e₀): praticamente, è una misura della variabilità delle età alle quali si muore. La relazione (7), quindi, è più complessa della precedente. Una minor natalità tende a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] 'ultima proprietà prende il nome di disuguaglianza triangolare, e la sua importanza topologica sta nel fatto che la distanza tra un punto variabile x e un punto fisso y è una funzione continua di x. Si può, per esempio, definire la distanza tra due ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...