trifase In elettrotecnica, sistema t., sistema di tre grandezze elettriche sinusoidali della stessa frequenza, per es., tre forze elettromotrici. La denominazione di t. è attribuita anche al circuito elettrico [...] o assorbita complessivamente dal carico è costante nel tempo a differenza di quanto accade nei sistemi monofase in cui è variabile. È questo un secondo grande vantaggio che un sistema t. presenta rispetto ai sistemi monofase. La potenza attiva P vale ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] in acciaio che aggettano per circa 20 m e sono infilate alla sommità di piloni in calcestruzzo a sezione variabile. È uno schema dimostrativo delle possibilità funzionali ed estetiche che si raggiungono con due semplici elementi strutturali quali il ...
Leggi Tutto
linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] di proiezione. ◆ [FTC] [EMG] [ELT] L. di trasmissione: generic., ogni linea elettrica destinata a trasmettere corrente alternata o variabile, parlandosi di l. di trasmissione di energia se lo scopo è di convogliare correnti di potenza adeguata alle ...
Leggi Tutto
suono, registrazione e riproduzione del
Nicola Nosengo
Voce e musica conservate per sempre
A partire dalla fine dell’Ottocento sono state inventate diverse tecniche per conservare i suoni e riascoltarli [...] da corrente elettrica riesce a generare un campo magnetico – veniva spostato lungo la spirale e serviva a magnetizzare in modo variabile il filo durante la registrazione o a rilevarne lo stato magnetico durante la lettura. Non solo, ma Poulsen scoprì ...
Leggi Tutto
stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] b. ◆ [ELT] Funzione di s.: v. sistemi, teoria dei: V 316 f. ◆ [TRM] Funzioni, o grandezze, di s.: lo stesso che variabili di s. (v. oltre). ◆ [ANM] Miscela di s.: v. rappresentazioni delle relazioni di commutazione canoniche: IV 752 b. ◆ [ANM] [MCQ ...
Leggi Tutto
Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] alla superficie del rotore e del tamburo, dei vani prismatici, che, a causa dell’eccentricità, hanno volume periodicamente variabile tra un minimo (anche nullo) e un massimo. Laddove il volume tende ad aumentare viene richiamato fluido spinto dalla ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] m sotto il livello del mare. Per evitare infiltrazioni d’acqua è stato necessario rivestire la galleria con blocchi di calcestruzzo di massa variabile da 3 a 10 t, spessore di 0,5 m; in alcuni tratti si è fatto ricorso a blocchi di acciaio in getti ...
Leggi Tutto
Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] problema della regolazione. Nei r. standard si distinguono tre azioni di controllo elementari: la proporzionale, di intensità variabile linearmente con l’errore e; l’integrale e la derivativa, per cui la grandezza di controllo dipende rispettivamente ...
Leggi Tutto
Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] g. ottiche planari a indice costante sono ottenute per deposizione di film sottili su un substrato, quelle a indice variabile (graded-index) sono realizzate mediante processi di diffusione termica, che dà luogo a un gradiente trasverso ∇n dell’indice ...
Leggi Tutto
ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] o di un altro materiale isotropo, oppure ad accoppiamenti tra trasduttori e mezzi irradiati realizzati con adattatori a geometria variabile o costituiti da lamine a quarto d’onda aventi valori dell’impedenza mediati geometricamente tra quelli del ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...