Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] epidemiologici sono stati analizzati (prevalenza e incidenza) in diversi Paesi. Dati degli anni Novanta in Europa indicano che l'incidenza è variabile da nazione a nazione: 9% in Gran Bretagna, 11,6% in Svizzera, 6,7% in Francia, 4% in Germania. Per ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] o meno transitori, e un'immediata risoluzione della nevralgia. L'effetto non è definitivo e la ricaduta può intervenire dopo intervallo variabile, in media 2÷3 anni. La semplicità dell'intervento è tale che i pazienti non hanno difficoltà a ripeterlo ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46)
Giacomo SANTORI
Il danno prodotto alla società dalle malattie veneree è difficilmente valutabile, dato il segreto che il più delle volte circonda tali affezioni e la conseguente [...] subacuto, con scarsa secrezione, più mucosa che purulenta, e lievi disturbi subbiettivi. L'andamento dell'affezione è variabile, osservandosi casi che regrediscono in breve tempo in seguito alle cure o anche spontaneamente, mentre il più delle ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] che codificano le proteine del sarcomero (l’unità funzionale contrattile di ogni cellula muscolare). Il rischio di morte improvvisa è variabile dall’1% al 6-7% annuo, a seconda della gravità del quadro clinico. Fattori di rischio per l’insorgenza di ...
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Stress
Francesca Cirulli
Seymour Levine
Lo stress è una risposta del sistema nervoso centrale (SNC) a stimoli che rappresentano incertezza. Le reazioni allo stress sono regolate dal SNC e possono variare [...] . Forse il più potente dei meccanismi che costituiscono il coping è il controllo. Sebbene negli esperimenti originali la variabile dipendente fosse rappresentata dalle ulcere allo stomaco, si è visto che altri sistemi fisiologici sono influenzati dal ...
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Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] . In Italia, il 10-12% degli uomini tra 18 e 65 anni (2-3 milioni) soffre di impotenza di grado variabile; inoltre, disturbi erettili, anche se lievi o moderati o transitori, si riscontrano quasi nel 50% dei quarantenni.
Fisiologia e patologia ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] circa 50 per ogni meiosi, che porta le combinazioni cromosomiche a un numero ancora maggiore. Se dunque così elevata è la variabilità cromosomica di un individuo, è facile rendersi conto di quanto grande essa sia quando ci si riferisca non più ai 46 ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] da più atomi, viene invece attribuito il suffisso -ato all’atomo centrale; se nel composto ci sono elementi a valenza variabile possono essere usati prefissi (di-, tri-, tetra- ecc.) che designano il numero di atomi legati all’atomo dell’elemento a ...
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Agraria
F. del terreno Condizione di un terreno che ha sostenuto per molto tempo la medesima coltura. Si manifesta con la diminuzione della produttività delle piante coltivate e con il pullulare delle [...] massimo; c) sollecitazioni ripetute dallo zero (C) in cui il carico varia da zero a un valore massimo: per es., trazione variabile tra zero e un valore stabilito; d) sollecitazioni pulsanti (D) in cui il carico varia tra due valori diversi ma di ...
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Fisica
Immissione di particelle cariche in un dispositivo, per es. immissione di ioni in un acceleratore; anche, nella tecnica dei semiconduttori, procedimento in virtù del quale portatori di carica minoritari [...] Diesel, l’otturatore a, normalmente tenuto in posizione di chiusura dalla molla antagonista c, viene sollevato dalla pressione del combustibile (variabile da 300 a 1000 bar) introdotto attraverso il foro b; dalla tensione di taratura della molla c ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...