stima Valutazione approssimata del valore di un bene o una grandezza.
Economia
Valutazione monetaria di qualsiasi fatto che costituisca un aspetto o una conseguenza di carattere economico.
Sono dette, [...] δ″ le funzioni inverse rispettivamente di d′ e d″ si ha allora anche: P(δ′<δ<δ″)=1−α e le variabili casuali δ′ e δ″ sono gli estremi degli intervalli di confidenza. In modo analogo si perviene alla costruzione di regioni di confidenza quando vi ...
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Metodo numerico basato su procedimenti probabilistici, usato in statistica per la risoluzione di problemi di varia natura, che presentano difficoltà analitiche non altrimenti o difficilmente superabili. [...] 0<f(x)≤c. Considerata una coppia di numeri pseudo-casuali (Xi, Yj) indipendenti con a≤Xi≤b e 0<Yj≤c, sia Zi una variabile che assume il valore 1 se f(Xi)<Yj, e 0 altrimenti. Su N coppie di (Xi, Yj) il numero complessivo dei punti che cadono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] . Shulman e i suoi collaboratori della University of Toronto, in Canada, producono un anticorpo con una porzione variabile murina e una porzione costante umana. Queste chimere molecolari sono potenzialmente utilizzabili nell'immunoterapia e hanno una ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] dell'intervallo. La funzione φ considerata da Ḥabaš è tale che φ(t)=ksenθ, dove θ è definito implicitamente in funzione della variabile t dall'equazione t=θ−msenθ, detta equazione di Kepler (è chiaro che la funzione φ soddisfa le condizioni richieste ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] poteva ammettere.
Prosegue quindi con un'equazione di quarto grado, cercando, in modo molto naturale, di determinare il cambiamento di variabile che la riduce a un'equazione quadratica, cioè formando la prima parte di un quadrato. Per esempio, per l ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] verticale del Sole; in questo caso si ha α1=α2=α0 e α3=0, dove α0 rappresenta il valore limite delle prime due variabili.
La fig. 14b si riferisce invece al caso in cui la Luna si trovi al limite della visibilità, mentre tramonta nello stesso momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] di studiare casi singoli, l’oggetto della geometria cartesiana è la curva ‘generica’, espressa mediante un’equazione algebrica in due variabili F(x,y)=0, e il problema diventa quello di trovare dei metodi generali, per esempio per le tangenti, che ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] italiana; vi è in aggiunta enunciato e stabilito, mediante considerazioni intuitive, un teorema sui punti multipli di una curva variabile in un sistema lineare, teorema che egli poi dimostrò in forma più generale e in modo rigoroso, insieme con un ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] . Dal punto di vista analitico lo studio delle v. abeliane equivale allo studio delle funzioni meromorfe di p variabili complesse, con 2p periodi indipendenti (i generatori del gruppo di traslazioni), e si presenta come generalizzazione dello studio ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] suo diagramma la curva di G. per h = 1.
Indicatore di Gauss (o di Eulero-G.). - La funzione aritmetica ϕ(n), con n variabile intero, che assegna il numero dei numeri interi inferiori ad n e primi con n.
Integrale di Gauss. - Portano questo nome due ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...