BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] che donò al suo convento - presentava la linea delle ore non circolare ma ondulata, e le lancette di lunghezza variabile, per seguire tale linea. La variazione della lunghezza doveva essere effettuata a mano. Per ovviare all'imperfezione, il B ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Giorgio Israel
Nacque a Cagliari il 26 genn. 1849 dal marchese Raimondo e da Maria Grazia Boy, che morì pochi mesi dopo la sua nascita. Frequentò le scuole elementari e il [...] del primo ordine (cfr. Sul grado e sopra i discriminanti di un'equazione algebrico differenziale del prim'ordine fra quattro variabili e della sua primitiva algebrica, in Annali di mat. pura e appl., XII [1884], pp. 110). Un gruppo organico di ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne [Der. del lat. multiplicatio -onis, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Atto ed effetto del moltiplicare, sia nel signif. della matematica [...] , fisica dei: IV 753 e. ◆ [ALG] Formule di m.: danno le funzioni trigonometriche di un multiplo di un angolo a partire da quelle dell'angolo: → trigonometrico. ◆ [ANM] Teorema di m. di Gauss-Legendre: v. funzioni di variabile complessa: II 781 a. ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] e si verifica se essa è ottima. Se non lo è, si modifica la base, sostituendo una delle vecchie variabili-base con una variabile avente nella funzione C, trasformata nel modo sopra accennato, coefficiente negativo. Si prosegue così, fino a quando si ...
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In geometria elementare si dice di due enti che formano tra loro un angolo retto.
Due rette r, s del piano si dicono o. (o perpendicolari) se si intersecano formando quattro angoli retti (fig. 1 A); una [...] la considerazione degli spazi tangenti. Dicesi anche di due funzioni, il cui integrale esteso a tutto lo spazio della variabile è uguale a zero.
Le condizioni di ortogonalità sono le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] radici complesse.
La questione si complica quando si vuole affrontare la ricerca degli zeri di sistemi di equazioni. Un esempio in due variabili è dato dalla risoluzione contemporanea delle due equazioni f(x,y)=0, g(x,y)=0, dove f e g sono funzioni ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] un intervallo (a, b) dell'asse reale, sul sottoinsieme di tale spazio formato dalle funzioni razionali intere in una variabile reale (polinomî).
Prenderemo ora in esame alcuni tipici problemi di calcolo numerico, indicando, per ciascuno di essi, uno ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] membro come lui della Scuola di Bassora, scrive al-Ǧamhara (La raccolta), nella quale calcola nr per n=28 lettere e r variabile da 1 a 5. Egli ripartisce le classi di forme ottenute a seconda che contengano o meno una o più lettere cosiddette 'deboli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] nel 1952, nel quale egli definisce in modo rigoroso il concetto di punto di attrazione per iterazioni in più variabili e dimostra un teorema che può considerarsi un'estensione al caso n-dimensionale del teorema di contrazione per singole equazioni ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] unità, la nozione di matrice somma e differenza, di matrice nulla ed in particolare di funzione lineare di una matrice (variabile) X. Cita poi L. Kronecker per riprendere le definizioni di matrice reciproca e quoziente. Egli definisce quindi che cosa ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...