quantificatore
quantificatóre [Der. di quantificare "introdurre elementi quantitativi", comp. di quant(ità) e del tema del lat. facere "fare"] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, operatore che viene [...] e che indica quanti oggetti, tra quelli rappresentati dalla variabile, godono di una certa proprietà, di solito indicata da un predicato; precis.: (a) q. universale, di simb. ∀ (l'iniziale rovesciata dell'ingl. all "tutti"), che significa "qualunque ...
Leggi Tutto
z
z 〈zèta〉 [Forma min. della 26a e ultima lettera dell'alfab. it. moderno] [ALG] [ANM] Ha gli stessi usi delle lettere x e y come simb. di variabile e di coordinata (di solito, la terza, dopo x e y). [...] ◆ [MTR] Simb. del pref. metrologico SI zepto- (o zetto) ...
Leggi Tutto
Laurent Pierre-Alphonse
Laurent 〈loràn〉 Pierre-Alphonse [STF] (n. 1813 - Parigi 1854) Ufficiale del genio militare. ◆ [ANM] Teorema di L.: dà lo sviluppo in serie (serie di L.) di una funzione analitica [...] di una variabile complessa z, consentendo di analizzare il comportamento della funzione nell'intorno dei suoi punti singolari isolati (poli, o punti singolari essenziali): v. funzione di variabile complessa: II 778 c. ...
Leggi Tutto
determinazione
determinazióne [Der. del lat. determinatio -onis "il definire qualcosa e anche l'effetto di ciò", da determinare (→ determinante)] [FAF] Atto ed effetto del determinare; in alcuni casi, [...] sinon. di misurazione. ◆ [PRB] D. di una variabile aleatoria: ognuno dei valori osservabili della variabile medesima. ...
Leggi Tutto
Egorov Dmitrij Fedorovich
Egorov 〈iigòrëf〉 Dmitrij Fëdorovich [STF] (Mosca 1869 - Kazan' 1931) Prof. di matematica nell'univ. di Mosca (1903). ◆ [ANM] Teorema di E.-Severini: una successione di funzioni [...] di variabile reale quasi continue in un insieme I di misura finita e convergente quasi ovunque in I è quasi uniformemente convergente in I. ...
Leggi Tutto
Mellin Robert Hjalmar
Mellin 〈mèlin〉 Robert Hjalmar [STF] (Tyrnävä 1854 - Helsinki 1933) Prof. di matematica nel politecnico di Helsinki. ◆ [ANM] Trasformazione di M.: trasformazione funzionale che fa [...] passare da una funzione complessa f(t) della variabile reale t a un'altra funzione complessa φ(s) della variabile reale s (trasformata di M.): φ(s)≡M{f(t)}=∫₀∞ts-1f (t)dt: v. trasformazione integrale: VI 301 b. ...
Leggi Tutto
Fuller W.B.
Fuller 〈fùlë〉 W.B. [FTC] [FSD] Curva di F.: curva granulometrica che caratterizza la massima compattezza di un aggregato. Precis., un aggregato ideale, con grani di diametro d, variabile [...] con continuità da zero a un valore D, ha la massima compattezza (cioè il massimo peso specifico), quando la sua curva granulometrica ha equazione p=100(d/D)1/2, ove p è la percentuale in peso di aggregato ...
Leggi Tutto
compasso
compasso [s.m. Der. del lat. compassare "misurare con il passo"] [ALG] Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un'estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile [...] (apertura) e variamente foggiate all'estremità opposta a seconda dei diversi usi (v. fig.) e cioè riportare distanze uguali, suddividere distanze e archi di circonferenza, tracciare circonferenze: c. a ...
Leggi Tutto
modello di Ising
Luca Tomassini
Semplice modello definito su un reticolo per la descrizione delle proprietà magnetiche di un solido. A ogni punto i di un reticolo d-dimensionale è assegnata come grado [...] di libertà locale una variabile sι=±1, spesso chiamata variabile di spin. La funzione energia (hamiltoniana) H è costruita a partire dai contributi dell’interazione tra spin adiacenti 〈i,j> (essa è dunque supposta a corto raggio) e dall’ ...
Leggi Tutto
Q
Q 〈ku〉 [Forma maiusc. della lettera q, s.m. o f.] [ALG] Q è il simb. dell'insieme dei numeri razionali. ◆ [ASF] Simb. di un tipo spettrale di stelle, comprendente stelle con spettro variabile, caratteristico [...] delle novae: v. stella: V 622 a. ◆ [ELT] Simb. del fattore di qualità (→ qualità), usato spesso in luogo di questo: per es., circuito ad alto Q, cioè con grande fattore di qualità. ◆ [GFS] Nel geomagnetismo, ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...