metodo Monte Carlo
Andrea Levi
Metodo che consiste nell’applicazione di procedimenti aleatori per lo studio di proprietà fisiche o di grandezze matematiche complicate. Il procedimento, introdotto da [...] è meno efficiente di un metodo classico d’integrazione, come quello di Simpson, ma per effettuare un integrale multiplo con 100 variabili il metodo di Simpson richiederebbe di valutare la funzione in ca. 10100 punti, cosa che va molto al di là del ...
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geochimica isotopica
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Disciplina che studia la distribuzione degli isotopi radiogenici e degli isotopi stabili nei minerali e nelle rocce. Generalmente essa è divisa [...] che si formano per decadimento radioattivo sono detti isotopi radiogenici. Ogni isotopo instabile ha un tasso di decadimento variabile, espresso dal tempo necessario a che un numero di atomi iniziale si dimezzi (tempo di dimezzamento). I tempi ...
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suscettività magnetica
Mauro Cappelli
Grandezza adimensionale (generalmente denotata con il simbolo χ), che descrive la capacità di una sostanza di magnetizzarsi in presenza di un campo magnetico. Per [...] volume si utilizza il metodo di Curie: il materiale, di forma sferica, è posto entro un campo magnetico di intensità variabile in modo apprezzabile soltanto in una direzione e su di esso agisce una forza misurabile mediante una bilancia di torsione ...
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induttore
induttóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. inducere (→ induttivo)] [LSF] Relativ. a un fenomeno di induzione (aerodinamica, elettrica, elettromagnetica, magnetica) l'ente o, concret., [...] fisici di costruzione, realizzato come campione di induttanza per operazioni metrologiche: v. induttanza, campioni di. ◆ [EMG] I. regolabile, o variabile: i. costruito in modo che se ne possa variare l'induttanza con vari artifici, per es. dotando l ...
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vuoto
vuòto [agg. e s.m. Der del lat. volgare vocitus, dal part. pass. vacitus di vacere "vuotare", quindi con la stessa radice del lat. class. vacuus] [LSF] Rigorosamente, assenza assoluta di materia [...] di apposite pompe (pompe da v.): v. vuoto, tecnica del e vuoto, storia delle tecniche del. ◆ [MCQ] Stato di v.: per un sistema quantistico con un numero variabile di particelle, lo stato fondamentale del sistema: v. vuoto in meccanica quantistica. ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] al segnale modulante il processo di campionamento, è possibile ottenere vari tipi di m. angolare a seconda che siano resi variabili i parametri A, τ o Θ della portante. Il primo tipo viene detto m. impulsiva di ampiezza (pulse amplitude modulation ...
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L’azione frenante esercitata su una macchina, o più in generale su un corpo, dai freni. Tale azione si ottiene facendo intervenire sul corpo che si vuole frenare un sistema di forze che contrasti l’effetto [...] ruota; perché tale condizione sia sempre soddisfatta, essendo il coefficiente d’attrito tra le superfici a contatto dei freni variabile con la velocità, si rendono necessari, a volte, dispositivi frenanti che adeguino alla velocità la forza con cui ...
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stabile fisica Si dice di un sistema che rimane nello stesso stato (statico o dinamico) quando non è soggetto a perturbazioni esterne. In fisica nucleare, un nucleo s. è un nucleo non soggetto a decadimenti [...] transizione di fase). meteorologia Si dice di ciò che tende a durare, a non subire rapide variazioni (contrapposto a variabile). Un’atmosfera s. è quella per la quale il gradiente termico verticale è minore del gradiente termico verticale adiabatico ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] a un certo angolo ϑ rispetto alla direzione del fascio incidente e da un insieme di particelle, indicato con X, sulle cui variabili si somma e che non si vuole identificare; per questo motivo la reazione è detta inclusiva.
Il processo [i] può essere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] anticorpi il DNA subisce alcuni riarrangiamenti e che la ricombinazione di geni diversi permette l'espressione di una particolare parte variabile dell'anticorpo. In tale modo si spiega come il DNA di un linfocita possa contenere l'informazione per un ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...