sistema dissipativo non lineare
Antonella Peresan
Sistema rappresentato da un insieme di elementi connessi tra loro, la cui evoluzione temporale (ossia le regole che legano lo stato presente agli stati [...] di energia con l’ambiente circostante e sono descrivibili mediante equazioni differenziali non lineari, ossia equazioni in cui la variabile e le sue derivate compaiono in termini di grado superiore al primo. Lo studio di tali sistemi è tuttavia ...
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passaggio
passàggio [Der. del fr. (ant.) passage, da passer "passare"] [LSF] (a) Concret., il passare da un luogo a un altro e anche il sito attraverso il quale ciò si attua: p. di liquido da un recipiente [...] passa dall'uno all'altro. ◆ [ANM] P. al limite: l'attuazione del procedimento che porta alla determinazione di un limite di una variabile o di una funzione. ◆ [ASF] P. al meridiano: l'importante momento astronomico di un astro che sia al di sopra del ...
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sigma
sigma [Lat. sigma, gr. sígma] [LSF] La 18a lettera dell'alfabeto gr., corrispondente alla s lat.; la forma min. è σ, quella maiusc. Σ. ◆ [ALG] Σ è il simb. di una sommatoria o di una serie. ◆ [FSN] [...] v. analisi non standard: I 145 e. ◆ [ANM] Funzione s. (σ) di Weierstrass: funzione analitica σ(u) di una variabile complessa u che si presenta nello studio delle funzioni ellittiche; la derivata seconda del suo logaritmo coincide con la funzione p di ...
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teoremi di fluttuazione
Luca Tomassini
Una relazione tra la reazione lineare di un sistema in equilibrio a deboli perturbazioni esterne e la correlazione temporale di fluttuazioni intorno all’equilibrio [...] altro canto la funzione di autocorrelazione delle fluttuazioni intorno all’equilibrio risulta essere una funzione a valori reali φ(t) della variabile tempo t. Il teorema afferma allora che la trasformata di Fourier ∼φ(ω) di φ(t) soddisfa la relazione ...
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Gram Jorgen Pedersen
Gram 〈gram〉 Jørgen Pedersen [STF] (Hadersleben 1850 - Copenaghen 1916) Cultore di matematiche. ◆ [ALG] Determinante di G.: per uno spazio vettoriale a n dimensioni in cui è definito [...] exp[(-x2/2)Hi(x)], con la quale si rappresenta la funzione densità di probabilità gaussiana in termini delle sue derivate, dove Hi(x) sono i polinomi di Hermite, mentre ci sono costanti e la grandezza x è una variabile casuale normalizzata e ridotta. ...
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In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] si parla di o. a bassa, a media, ad alta e ad altissima frequenza; di o. a frequenza fissa o a frequenza variabile. Con riferimento alla potenza erogabile dall’o. senza pregiudizio per la persistenza delle oscillazioni, si parla di o. a bassa, a ...
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Geologia
In geomorfologia, s. glaciale, torrente alimentato dalle acque di fusione di un ghiacciaio.
Tecnica
Costruzioni idrauliche
Manufatto, canale, condotto di scarico usato negli impianti in genere [...] dispone talora in serie allo s. un resistore.
Per proteggere linee ad alta tensione si usano s. a resistenza variabile, costituiti (fig. 2) da una serie di spinterometri collegati a terra mediante resistori non lineari (blocchi porosi di materiale ...
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Si dice di radiazione elettromagnetica di ben definita lunghezza d’onda e anche di radiazione corpuscolare costituita da particelle uguali aventi tutte la medesima energia. In natura non esistono sorgenti [...] a bassa temperatura. c) Le interazioni fra gli atomi della sorgente, le quali spostano in modo accidentale e variabile i livelli energetici degli atomi stessi, producendo un allargamento Δλ3 riducibile utilizzando sorgenti a bassa densità. d) Infine ...
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omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] . Il principio, non contraddetto da nessuna legge fisica nota, è considerato di evidenza intuitiva.
matematica Funzione omogenea Funzione f(x, y, z, …) di più variabili x, y, z, … tale che, per ogni scelta di valori delle x, y, z, … e di un’ulteriore ...
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aria
ària [Der. del lat. aera, dal gr. aèr] [GFS] Miscuglio gassoso di azoto e ossigeno, con piccole quantità di altri gas e vapori, che costituisce l'atmosfera terrestre e che con questa viene spesso [...] alla Tab. 3.1 e alle Figg. 3.1 e 3.2 della detta voce; come già accennato sopra, si ha un'estrema variabilità, sia con la temperatura, sia, soprattutto, con l'umidità. Nella meteorologia, la classificazione dei tipi di masse d'a. atmosferica è fatta ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...