VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] di X, Y, Z, simmetrica rispetto a ϕ = 0, antisimmetrica rispetto a ϕ = π/2.
Si ammettano per T1, S, T2 espressioni a variabili ϕ, ψ separate, sincrone rispetto a ϕ, come
con T1n, Sn, T2n funzioni incognite di ψ.
Le [4,1], dovendo essere identicamente ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] a chiglia di nave rovesciata per assecondare la direzione dei venti dominanti.
Se consideriamo l'abitazione come 'variabile storica', la ricorrenza di impianti tipologici ben definiti entro determinate aree geografiche e la loro stabilità nella ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] alla metà del sec. 6° a.C., sembra organizzato secondo uno schema ortogonale con insulae larghe m. 35 e di lunghezza variabile. Scarsi i resti di monumenti civili tra cui quelli dell'eklesiastérion, al centro dell'abitato.
Presa dai romani nel 210 a ...
Leggi Tutto
Macchine per l'edilizia - I progressi realizzati in questo settore si riferiscono essenzialmente alle macchine per l'impasto e per la messa in opera del calcestruzzo.
Casseri. - In alcuni paesi si va delineando [...] ). I vibratori comprendenti un motore elettrico o a scoppío comportano una moltiplica, a volte variabile, destinata ad elevare la frequenza; la moltiplica variabile servirebbe ad accordare di volta in volta la frequenza del vibratore con la risonanza ...
Leggi Tutto
MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] in genere accompagnate da campanili a pianta quadrata, derivati in qualche caso dai minareti islamici, che si collocano in posizione variabile rispetto alla chiesa stessa. Si devono inoltre citare alcune cappelle di puro stile almohade (sec. 12°) nel ...
Leggi Tutto
. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] numeroso.
Ci si è quindi orientati verso sale intermedie, ma è viva la tendenza a costruire auditorî di volume variabile affinché la stessa sala possa servire per i diversi generi musicali e possa rispondere, in caso di scarso affollamento o ...
Leggi Tutto
Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] antichità egiziana il c. ha l’abaco costituito di uno o più dadi quadrati, non superiore al diametro del fusto e di altezza variabile. Il c. è lotiforme aperto o chiuso, a elementi isolati o riuniti in mazzo e legati; papiriforme in boccio o in fiore ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] A Tantamayo (dip. di Huánuco) vi sono siti cinti da mura con grandi edifici anche di quattro piani e con un numero variabile di celle rivolte verso l'interno, nelle quali probabilmente si collocavano fardos. A Batan Urqo, 40 km a sud-est del Cuzco ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ; R1 e R2 sono ottenuti con un resistore a filo avente una presa mobile intermedia c, per cui il rapporto R1/R2 è variabile in modo continuo, mentre R3 è un resistore di precisione. Il p. doppio di Thomson (fig. 3C) si utilizza per la misurazione di ...
Leggi Tutto
Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] propriamente urbane.
Una definizione rigorosa delle caratteristiche tipiche della città deve tener conto di una così variabile combinazione (in senso storico e geografico) di fattori da essere improponibile: anche della città tradizionalmente intesa ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...