MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] del Regno lombardo-veneto, I [1831], pp. 69 s.). L’articolo Dell’integrazione delle equazioni lineari a coefficienti costanti fra due variabili, apparso nei Nuovi Saggi della I.R. Acc. di scienze, lettere ed arti di Padova (IV [1838], pp. 402-432) lo ...
Leggi Tutto
PELITTI
Renato Meucci
– Famiglia di costruttori di strumenti musicali a tastiera e a fiato attiva a Varese nel secolo XVIII, indi a Milano dal terzo decennio del secolo XIX.
La fabbrica Pelitti fu fondata [...] ambita medaglia d’oro. Nello stesso concorso presentò anche «una tromba di nuova invenzione […] con una pompa di lunghezza variabile colla quale senza cambiamento di ritorti si passa per tutti i tuoni» (ibid., 1847). Nella stessa circostanza Giuseppe ...
Leggi Tutto
STREGHI (Dello Strego), Alessandro
Marino Zabbia
Nacque a Lucca da Giovanni, di professione notaio, in una data che non conosciamo ma che cade tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo, poiché le [...] è legata - unica sua opera conosciuta - una lunga cronaca in versi costituita da venticinque cantari in ottava rima di lunghezza variabile (in media un centinaio di ottave a cantare), che gli editori credono di poter dividere in due blocchi. La prima ...
Leggi Tutto
MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] 1850, quando diede alle stampe il giornale La Sferza, edito a Brescia dal 23 marzo 1850 al 30 apr. 1857 con periodicità variabile. Gli stretti rapporti intercorsi tra il M. e le autorità austriache sono stati documentati; La Sferza poté contare su un ...
Leggi Tutto
SAMPERI, Salvatore
Anton Giulio Mancino
SAMPERI, Salvatore. – Nacque a Padova il 26 luglio 1943, figlio di Ignazio e di Camilla Pippa.
Crebbe in un ambiente agiato e maturò molto giovane la passione [...] familiare borghese. In anticipo sulle parabole marcatamente erotiche degli anni Settanta e Ottanta, dal principio, in misura variabile ma sistematica, ebbe cura di reiterare l’atto immaturo e ossessivo del guardare, spiare, desiderare, assecondando ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] rima su s. Giacomo della Marca, Napoli 1970).
La vita di Giacomo della Marca è composta da venti canti di lunghezza variabile ed è preceduta da due gruppi di distici latini: il primo costituisce l'Exordium dell'opera, nel quale l'autore, rivolgendosi ...
Leggi Tutto
LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] un diagramma ad albero discendente dove, a ogni personaggio degno di menzione sono dedicate note biografiche di estensione variabile da poche righe a più colonne. Caratteristica non secondaria dell'opera è la presenza di ricche illustrazioni, in ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] specie, con netto predominio dei micrococchi piogeni e dello stafilococco cereo-flavo, in grado di indurre effetti di intensità variabile a seconda delle loro caratteristiche patogene e del terreno su cui operano; e, per la prima volta nella medicina ...
Leggi Tutto
RUBINO (Rubini), Bonaventura
Nicolò Maccavino
RUBINO (Rubini), Bonaventura. – Visse nel XVII secolo e nacque probabilmente a Montecchio Emilia; è ignoto il nome di battesimo.
Le notizie su di lui derivano [...] «messa sesta a 8 concertata», l’unica disposta ‘a cori battenti’, in tutte le altre il numero delle voci obbligate è variabile. In alcune è inoltre prevista la presenza di due violini e viola, quest’ultima sempre «a beneplacito».
Nel 1647 partecipò ...
Leggi Tutto
MERLINI, Giovanni
Marino Zabbia
MERLINI, Giovanni (Giovanni di maestro Pedrino). – Nacque a Forlì intorno al 1390 da Pedrino di Merlino, maestro di pittura e decoratore, con bottega nella contrada di [...] , I, pp. 43-512). Si tratta di brevi note – in principio dal contenuto autonomo poi dedicate in numero variabile alla puntuale descrizione di un medesimo avvenimento – registrate a intervalli irregolari per un lungo arco cronologico, quasi certamente ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...