VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] dell’integrazione.
A degna chiusura di questa serie di importantissimi lavori, in Sui gruppi di punti e sulle funzioni di variabili reali (in Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino, XLIII (1907-1908), pp. 229-246) dimostrò il teorema di ...
Leggi Tutto
MORERA, Giacinto
Clara Silvia Roero
MORERA, Giacinto. – Nacque a Novara il 18 luglio 1856 da Giacomo e da Vittoria Unico, in una famiglia di ricchi commercianti.
Iscritto nel 1875 alla R. Scuola d’applicazione [...] del problema di Dirichlet per lo spazio esterno. Vari sono i suoi contributi dati alla teoria delle funzioni a variabile complessa, tra i quali emerge la sua celebre inversione del teorema fondamentale di Augustin-Louis Cauchy per tali funzioni ...
Leggi Tutto
MINETTI, Silvio.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Roma, il 4 giugno del 1896, da Tito e da Ginevra Clarice Placidi.
Compiuti gli studi di perito elettromeccanico presso l’istituto industriale di Vicenza, [...] la cattedra di analisi di quella Università.
Le ricerche matematiche del M. riguardano la teoria delle funzioni a una variabile complessa. Egli si occupò della teoria delle trascendenti intere, dell’andamento di una funzione nell’intorno di un suo ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] troppo bassa (nella stessa opera, tuttavia, il D. studiò un interessante tipo di pompa di irrigazione a stantuffo a corsa variabile, collegata con un motore a vento, capace di mantenere in equilibrio il momento resistente e quello motore in un ampio ...
Leggi Tutto
FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] , queste composizioni consistono soprattutto in messe, salmi e mottetti. La maggior parte di esse sono composte per un organico variabile tra le quattro e otto voci e molte prevedono l'accompagnamento dell'organo o di altri strumenti. Non manca ...
Leggi Tutto
AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] acque di corso montano, che presentavano il vantaggio dei grandi salti ed al cui inconveniente della scarsa o variabile portata sarebbe stato possibile ovviare mediante l'accumulazione idrica, attuabile con lo sfruttamento dei bacini naturali di ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] di prima e seconda specie, è data l'espressione letterale delle formule generali riferite alle funzioni complete, per valori della variabile compresi fra z = 0 e z = 1 (nella prima parte), e la dimostrazione delle medesime e le formule relative a ...
Leggi Tutto
DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] uno dei principali esponenti della scuola di fisica di Pisa.
Tra i suoi lavori di questi anni si ricordano: Sullo stato variabile delle correnti elettriche, Pisa 1875, e Sul magnetismo temporario di una sbarra di ferro (in collab. con G. Poloni), in ...
Leggi Tutto
ORABONA, Edoardo
Alfredo Buccaro
ORABONA, Edoardo. – Nacque ad Aversa il 14 ottobre 1897 da Paolo, ingegnere, e da Teresa Lanzilli.
Iscritto alla Scuola superiore di ingegneria di Napoli, si laureò [...] H. Hager (2003). Tra i suoi numerosi studi si ricordano quelli sul ‘colpo d’ariete’ in tubazioni a caratteristiche variabili, sul martello idraulico e sui flussi in canali aperti e in tubi pressurizzati usati nell’idraulica agraria. In importanti ...
Leggi Tutto
FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] ibid., LXIX [1931], pp. 23 ss.); Sulla trasmissione del calore in mezzi isotropi ed anisotropi con coefficiente di conduttività variabile con la temperatura (Memorie dell'Accad. delle scienze di Bologna, cl. di scienze fisiche...., s. 10, IV [1946-47 ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...