REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] con l'intento del legislatore di attuare una discriminazione fiscale qualitativa a favore dei r. di lavoro dipendente e a sfavore sempre un r. pari al r. d'equilibrio), oppure variabile. Con l'aliquota regressiva il tasso marginale da applicarsi alla ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] emigranti), riuscì, però, indubbiamente a migliorarne la composizione qualitativa e a renderne più vantaggioso il collocamento.
Scopo e che presentano una consistenza media non molto variabile col tempo. Le correnti migratorie per lavori industriali ...
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STRUTTURA
Natale Gucci
Mario Como
Roberto Capra
Paolo Zellini
(App. II, II, p. 923; III, II, p. 857; IV, III, p. 504)
Ingegneria civile. Strutture di acciaio. - Le più recenti applicazioni delle [...] allora trovare una risposta, almeno in forma qualitativa e di sintesi, il problema della valutazione finito di ordine n con elementi ordinati g1, g2, ..., gn. Siano xgi variabili in corrispondenza uno a uno con gli elementi di G. La matrice n × ...
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MODELLI, teoria dei
Giulio SUPINO
Gino SACERDOTE
Guido OBERTI
Vittorio PEGORARO
La parola "modello" (v. anche modello, vol. XXIII, p. 511) indica generalmente la riproduzione, con dimensioni ridotte, [...] prototipo di se stesso, cioè dà direttamente la visione (almeno qualitativa) del fenomeno in esame.
6. - Si è notato la tensione e1 + e2;
c) data la tensione e1 all'entrata (variabile col tempo) si abbia all'uscita la tensione ∉e1 dt (circuito ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] carbonato alcalino, si precipitano dei prodotti instabili di composizione variabile (carbonati basici).
Il solfuro (ZnS) costituisce i organici sono stati proposti per la sua ricerca qualitativa, fra cui la difenilamina, il difeniltiocarbazone, ecc ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] imponente numero di unità leggere lanciamissili, di tonnellaggio variabile da 800 a 60 t, tra le quali alla crisi petrolifera, si è avuta una vera e propria svolta qualitativa e quantitativa nella domanda dei trasporti, con una riduzione di circa ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] delinea nel caso concreto, dalla coerenza tra le predette variabili dell'organizzazione e i risultati attesi, misurando il suo interne alla riduzione del costo o alla diversificazione qualitativa del prodotto/servizio offerto all'utente. Al fine ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] in qualche misura alla mancanza, insufficienza o inferiorità qualitativa dei mezzi bellici.
Scienza e guerra. - squadre navali tendono sempre più a non avere composizione fissa, ma variabile a seconda dei compiti operativi, sempre diversi. È nata così ...
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LOGISTICA
Francesco FOSCHINI
Ugo FISCHETTI
Romeo BERNOTTI
. È quel ramo dell'arte militare che provvede in guerra a muovere l'esercito, in relazione alle esigenze delle operazioni, e a rifornirlo [...] impiego dei mezzi aerei è vincolato strettamente all'efficienza qualitativa e quantitativa delle basi a terra, ossia degli zig-zag tutta la forza navale, con rotta frequentemente variabile.
Il problema delle formazioni di marcia viene a complicarsi ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] di stato sulla base di descrizioni verbali sostanzialmente qualitative.
La costruzione di teorie matematiche precise dei punto sovrapposto indica l'operazione di differenziazione rispetto alla variabile tempo; per es., in una traslazione il campo di ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...