Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] riportato), che può essere anche un'azienda di credito, mira genericamente alla provvista di disponibilità, sia che egli si società cooperative vere e proprie, società anonime a capitale variabile. E come tali sono oggi qualificate e classificate dai ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] 40 elevatori da carbone e 56 gru a sbraccio fisso e a sbraccio variabile, per una potenza complessiva di tonn. 332.500, oltre a 47 gru nelle vicende anteriori ha avuto gran parte e che mira soprattutto a conservare l'autonomia preparando anche una ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] papiracei e cartacei. Il codice è composto di un numero variabile di quaderni. Il quaderno (quaternio) è formato generalmente da disperda le sue possibilità nell'istruzione penale, la quale mira all'assicurazione delle prove e a una prima valutazione ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] con le leggi Iulia de maritandis ordinibus e Papia Poppaea mira allo sviluppo demografico di Roma, favorendo per quanto è è fissato in una quota minore o maggiore in usufrutto variabile secondo il grado dei congiunti con esso concorrenti.
Poche ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] ma ricostruiti poi in età antoniniana, sono i teatri di Patara, Mira, Sagalasso, Iasso; del tempo di Marco Aurelio è il teatro e determinati cantanti percependo per questo un sussidio in misura variabile, come è detto appresso.
Il teatro e lo stato ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] parola viene fatto discendere dal magazzino degli spazî variabili uno spazio variabile, battendo la leva J della tastiera, e "... Non calami stili aut penne suffragio, sed mira patronarum formarum quam concordia proporcione et modulo impressus atque ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] più distinzione fra liquido e vapore, a temperature molto più basse è considerevole e poco variabile. Per es. per l'acqua, (pk = 207 kg./cmq., tk = alla stessa altezza sul livello del mare. Prendiamo di mira la parte d'energia che può variare o dall ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] rappresentanti della fauna artica, come la renna e la lepre variabile. Con la fine di quel periodo, gli animali glaciali cacciatore, talvolta seminascosto in una buca, le prende di mira e spara.
Accessorî sono pure gli abiti speciali detti cacciatore ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] nel complesso della popolazione si manifesta con una proporzione dei sessi assai più variabile da paese a paese e da tempo a tempo di quella che si l'attenzione degli specialisti, quando con essi si mira a rendere più rapido il disbrigo delle pratiche ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] (livello dell'alta marea) comunicanti con gli specchi a livello variabile per mezzo di sostegni a conca, attraverso i quali le navi dei commerci e delle industrie di un popolo. Allora esso mira a rispondere a tre esigenze che il De Rousiers (di cui ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...