Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] noti con nickname come Aphex Twin, Squarepusher, Mira Calix), videoproiezioni degli stessi giovani artisti e loro una melodia su cui si esercita il garap, ossia un trattamento variabile. Tuttavia, poiché non mirano all'originalità, ma al trattamento ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] gli esplosivi bellici da scoppio, da distruzione e mira, i cui effetti di rottura, lacerazione, proiezione (fori da mina a volume assai limitato) o in spazî (a volume variabile a seconda del lavoro che si vuol compiere), praticati nel luogo in cui ...
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HAITI (A. T., 153-154)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Mario SALFI
Melville J. HERSKOVITS
Anna Maria RATTI
José A. DE LUCA
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Per superficie (77.253 kmq.) e per importanza la seconda delle Grandi Antille, [...] Azuey; Laguna di Enriquillo; Laguna Rincón) a livello variabile, che le piogge riuniscono, talora, in uno specchio palustre escludono, in genere, la specializzazione delle colture, cui mira invece la nuova politica agraria in ambedue gli stati. ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] rimane sempre tale (Met., XI, 10). Aristotele, che mira soprattutto a combattere gli argomenti con cui Zenone, con estremo infinitesimale, bastando all'uopo la considerazione di quantità variabili che divengono piccole o grandi quanto si vuole ( ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] e non è come per Pitagora una quantità fissa, ma variabile con criterio proporzionale. Non si tratta di dare a tutti vi sia identità oggettiva; c) intervento in causa, che mira ad assicurare l'intervento nel giudizio, ad adiuvandum o ad opponendum ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] interpretazione del concetto di evoluzione come processo che mira inevitabilmente alla perfezione; di conseguenza l'assunto che lo controllano richiede che i concetti di tratto, di variabilità dei tratti, di apprendimento e di contesto sociale siano ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] fusto tra la mano sinistra e il fusto stesso. Presa la mira e lasciata libera la corda, la freccia scoccava verso il sia nell'attaccarvi la corda. Questi fattori hanno un valore variabile, perché, a seconda delle circostanze, e specialmente a seconda ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] nazionale fascista inventori.
Il lavoro della commissione mira, soprattutto, a portare le invenzioni a che possono così uniformarsi a prescrizioni chiare e precise e non variabili a seconda delle diverse amministrazioni. Il Consiglio nazionale per i ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] bulimiche seguite da comportamenti compensatori si associano in modo variabile a periodi di totale digiuno. La crisi bulimica parte dell'intestino, o prevalentemente restrittivo, se mira pressoché esclusivamente a ridurre l'assunzione degli alimenti, ...
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Sostegno a forma di cavalletto, cassa, zoccolo o carro a due o quattro ruote o rotelle, sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco (artiglierie) per poterle sparare, puntare, manovrare e trasportare. [...] - Questo tipo di affusto è munito di vite di mira a snodo (intorno all'anno 1800).
Gradualmente si vennero quindi 'una e l'altra camera del liquido, quattro aperture di luce variabile in modo che il rinculo del pezzo ne risulta gradualmente frenato. ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...