Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] anch’essi del tipo a poli lisci. Per assicurare la libera rotazione del rotore, tra le espansioni polari dell’induttore e parassite (per limitare queste ultime, i tronchi a flusso variabile vengono costruiti con pacchi di lamiere di ferro isolate tra ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] Trattato di Roma, istitutivo della Comunità Europea, ha tutelato la libera c. di lavoratori e merci all’interno della Comunità; e di c. della moneta può essere supposta costante o variabile; dipende dalle abitudini prevalenti di pagamento e, nella ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] rapporto alle quantità di azoto assorbito, si avrà la liberazione di azoto in fase gassosa, con possibile formazione di omologati sono eseguiti secondo due diverse tecniche: in assetto variabile, vale a dire scendendo con l’aiuto di una zavorra ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] ., i r. per i diversi ormoni peptidici possono essere presenti in numero variabile da 500 a 100.000 per cellula. Normalmente, per ciascun tipo di Il r. per l’acetilcolina, che si libera dalle vescicole in corrispondenza della membrana presinaptica, ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] come si è già detto, un consumo ad andamento assai variabile nel corso della giornata. Il serbatoio è situato in prossimità in comunicazione, mediante camino di aereazione, con l’aria libera, così che non possano crearsi sovrapressioni per effetto di ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] d’o. (80-100 g/litro) contenente acido cloridrico libero (10%), e impiegare come anodi il prodotto impuro e con argento e rame sono malleabili, più dure dell’o., e hanno colore variabile dal giallo al rosso al bianco (o. roseo, o. inglese bianco ecc ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] delle successive 3 molecole di O2 ai siti di legame liberi sugli emi delle altre 3 catene. Le caratteristiche strutturali e di emoglobina nelle urine, le quali appaiono di colore variabile dal rosa al bruno. Condizione necessaria è l’emolisi e ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] sanguigni
Il tono vascolare è il grado di tensione variabile di un v. dovuto allo stato di parziale contrazione Naturalmente, in ogni caso, si deve intendere agente sulla superficie libera la stessa pressione (che è quella atmosferica se i recipienti ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] detta d. ciascuna delle piastre di metallo di diametro variabile che sono inserite nella sbarra per formare il bilanciere.
e girevole attorno a un asse verticale: indicava via libera se disposto parallelamente al binario (d. aperto), via impedita ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] degli obiettivi delle macchine fotografiche, si usano d. ad apertura variabile; il più usato è il tipo a iride, così chiamato es., saline) e avente la funzione di limitare la libera diffusione da un compartimento all’altro di una qualche specie ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....