Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] intorno all’1%. L’interazione fra gli spin del primo si trasmette attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamento del v. di spin non differisce da quello di un ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] (art. 2483).
S. cooperative
Sono s. a capitale variabile. Si distinguono in s. cooperative a mutualità prevalente e essere soppressi, e si deve dar vita a una comunità di liberi e di uguali, che si autogovernano e regolano le forze produttive ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] forma artistica anche l’inno civile e quello sacro, liberamente conformati quanto alla scelta del verso e della strofe.
Ma il cui numero di more (sillabe brevi: mātrā) è determinato, variabile solo per fusione di more fra loro; gaṇachandas, il cui ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] in conto corrente e al portatore se rappresentati da libretti di risparmio libero, vi sono depositi vincolati, in prevalenza rappresentati da valori denominati certificati di deposito (CD) con durata variabile fra i 3 e i 60 mesi, e obbligazioni con ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp e 6,9×1011 bp. il piano di coordinate y e dy/dt. Sei andamenti tipici di evoluzione libera nel quadro di fase nell’intorno di punti di equilibrio sono riportati in ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] fotografie in forma direttamente leggibile e in numero di copie variabile a piacere anche se per lo più limitato a un massimo traslucido e si espone il tutto alla luce, questa passa liberamente nelle zone non coperte da disegno e trasforma i sali di ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] assoluta del vuoto e ρ la densità volumica di carica elettrica (libera e di polarizzazione). Combinando la [4] con la [2] è posto dL=pdV, con p pressione e V volume; le variabili intensive μi associate agli ni vengono chiamate p. chimici (o ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] misura dei livelli plasmatici materni di b-hCG (subunità libera b delle gonadotropine corioniche) e della proteina plasmatica A periodo neonatale. La storia naturale della spina bifida è variabile. Per lo più i bambini con spina bifida hanno paresi ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] x=−b/a.
E. omogenea. Si chiama omogenea un’e. algebrica in più variabili in cui i termini hanno tutti lo stesso grado: il primo membro dell’e. ha condotto alla formulazione di problemi di frontiera libera in cui si deve determinare la posizione della ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] anch’essi del tipo a poli lisci. Per assicurare la libera rotazione del rotore, tra le espansioni polari dell’induttore e parassite (per limitare queste ultime, i tronchi a flusso variabile vengono costruiti con pacchi di lamiere di ferro isolate tra ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....