I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] conoscenza delle regole per il calcolo dell'energia libera che permettono di valutare la stabilità dell' 92% di RNA. Parte della variabilità del contenuto proteico è da mettere in relazione con quantità variabili di proteine non ribosomali che ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] artistiche, sui prezzi e sul più ampio numero possibile di variabili esterne che dal XVI secolo avevano svolto un ruolo di primo -le-Duc grandiose testimonianze della prima società borghese libera e razionale.
Al pensiero hegeliano, che si ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] sociali (non c’è società civile senza mercati), perché libera da legami verticali e di status non scelti, ma non meridionali, in cui restano marginali i pesi di tutte le variabili considerate;
e) infine Trentino-Alto Adige e Sardegna che possono ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] it., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri concetti. come una parte del capitale stesso: è il capitale variabile. Da parte che era, essa si trasforma ora nel ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] per esempio, le teorie che propongono che la libera volontà risieda nella corteccia frontale, la percezione delle per l'acquisizione della grammatica, definendo, per esempio, l'insieme variabile dei possibili referenti per i pronomi come "io" e "tu ...
Leggi Tutto
Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] fatto: a partire da una concentrazione di lattato nel plasma variabile da 800 mg a 1.000 mg/l, compare un -HT, mentre, come era già stato segnalato da diversi autori, questa liberazione di CRF è bloccata dalla NA e dal GABA, ma non dall'isoprenalina ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] le unità motorie, cioè l'insieme delle fibre muscolari, variabile da 5 sino a più di 100, innervato da singoli a contrasto di fase o in campo oscuro di sezioni microscopiche liberate dalle cellule con la digestione enzimatica; anche i rapporti fra ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] del potenziale termodinamico, una forma del quale è la seguente: l'energia libera Ψ ≡ E − θΗ è un potenziale per − p e − , μ(t));
egli ha trattato esplicitamente le tre interpretazioni comuni delle variabili astratte (v. sopra, cap. 4, È b) e ha fatto ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] Office (ILO) e facilitò, tra l'altro, la libera circolazione dei lavoratori tra occupazioni diverse e in paesi diversi varia entità, alle quali pure è attribuito un valore (valutazione) variabile da persona a persona e da società a società. Lo studio ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] finito, che superi il valore del limite elastico σc, variabile entro intervalli molto ampi, a seconda del tipo di cristallo energia un po' più alta, con la creazione di una lacuna libera nella banda di valenza; anche i raggi delle orbite e le energie ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....