INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] i dati. Se un nodo decide di trasmettere, aspetta uno slot libero o non usato, inserisce i dati nei campi opportuni, imposta un l'X.25, in cui pacchetti di dati di lunghezza variabile sono trasmessi in multiplex sopra un'interfaccia di linea, nel ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] atti, non della propria volontà ma sulla propria volontà, e insomma libero arbitrio. Così il concetto del dominium va molto al di là giusta soluzione si introduceva nel diritto obiettivo una variabile che dipendeva dal criterio dell'interprete ma di ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di Lagrange di cercare il massimo di una funzione in più variabili vincolata da un sistema di equazioni.
L'ipotesi del massimo di esigenze fra le quali e con le quali si è formata la classe dei liberi lavoratori" (v. Marx, 1867; tr. it., vol. I, p ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] fornite sia di una parte costante che di una frazione variabile. Il recettore dei linfociti T appare anche nelle cellule cellule da sottoporre al test. Dalla quantità di 51Cr liberato per lisi dalle K-562 (monitorizzabile perché radioattivo) si ...
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Democrazia
Giovanni Sartori
Premessa
Il termine democrazia compare per la prima volta in Erodoto e sta per dire, traducendo letteralmente dal greco, potere (kratos) del popolo (demos). Ma dal III secolo [...] sono sì troppi; ma il numero dei partiti non è la variabile decisiva; lo è, invece, la polarizzazione del sistema, e cioè Sì; ma Rousseau constatava al tempo stesso che l'uomo, nato libero, si trovava ovunque in catene. Quando si afferma lo Stato, e ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] su E è sempre verificata se la funzione f (x, y, η) è convessa rispetto alla variabile η, cioè se vale la diseguaglianza
f (x, y, λη1 + (1 - λ)η2) geometrico.
Il prototipo dei problemi con discontinuità libera fu proposto nel 1985 da D. Mumford ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] vero che i vantaggi di scala hanno un limite, variabile da caso a caso, oltre il quale possono trasformarsi in von, The constitution of liberty, Chicago 1960 (tr. it.: La società libera, Firenze 1969).
Landes, D. S., The fable of the dead horse, ...
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Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] per il Ca2+ e lo legano quindi già a basse concentrazioni di ione libero (da 0,1 a 1 µM) presenti nel citosol.
Quest'ultima considerazione dei tessuti di origine, accompagnate da un variabile stato di sdifferenziamento e da frequenti aberrazioni di ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] questi comportamenti è stata diversa, la loro intensità variabile, l'equilibrio reciproco spesso assai delicato e complesso. parte di uno Stato più forte, ma fondandosi solo sul libero consenso di nazioni libere.
Alla fine della prima guerra mondiale ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] di S definito (e, quindi, a un valore di N variabile). In linguaggio moderno, il valore di S definito corrisponde al di Tc nella quale ϕ è piccolo, di modo che l'energia libera F possa essere sviluppata in serie di ϕ:
dove Fn è associata alla ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
scatto
s. m. [der. di scattare]. – 1. a. Lo scattare di una molla; il liberarsi rapido e improvviso di un congegno tenuto in stato di tensione da una molla o da un’altra forza; anche, il rumore della molla o del congegno che scatta: lo s....