Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] sfociasse in una complessa rete di rapporti di mutua dipendenza, creava però profonde divisioni tra gruppi con necessità, entrate.
La relazione tra Stato e capitale è di tipo variabile ed è difficile imputare la crescita della burocrazia all'azione ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] (drug addiction) si riferisce alle situazioni in cui la dipendenza di un individuo dalla droga ha effetti dannosi assai seri
Le condizioni di lavoro e gli accordi sono quantomai variabili e devono essere negoziati di volta in volta. Spesso ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] tale che essi sanno di essere in uno stato di reciproca dipendenza di mercato, e quindi di conflitto e al tempo stesso di giuridico ordinato che combina entro spazi a geometria variabile tecniche giuridiche differenti, di subordinazione e unificazione ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] il fatto che egli sia presentato come variabile secondaria e accessoria rispetto all'unità di osservazione merci [...] e la coscienza dell'individuo può spiegarsi con l'effettiva dipendenza di quell'ambito da quello privato del mercato" (v. Habermas, ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] trova in uno stato di natura hobbesiano, e che l'unica variabile è che alcuni Stati hanno la capacità di sfogare i propri condizione di quasi subordinazione, come una catena di paesi 'dipendenti' e 'sottosviluppati' il cui surplus, invece di essere ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] convivenza e la comunione di beni appaiono delle variabili aggiuntive, che valgono a rafforzare gli elementi invece come un dato originario e condizionante, e perciò né dipendente, nel suo sorgere, dall'arbitrio della volontà, né interamente ...
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Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] società. Qui possiamo solo tentare di elencare le variabili che ci sembrano più significative.Anzitutto, è evidente superiori e subordinati e, orizzontalmente, in seno al management e al lavoro dipendente (v. Fox, 1974; v. Ouchi, 1980; v. Butler, ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] a sopravvivere a lungo, si riproducono con cadenze poco variabili; gli anziani muoiono quasi tutti a età elevate. In a 7 anni circa) a una giovinezza 'attiva' e dipendente fino all'età del matrimonio, caratteristico delle epoche pre-transizionali e ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] infatti a un prolungato stadio di giovinezza e di dipendenza dalle cure parentali: tali due fattori, tipici delle specie 'libertà prima, originaria' che però rimane in misura variabile come motore indispensabile del gioco anche nelle sue forme più ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] Schneider, che considerano la p. un insieme di simboli variabile da cultura a cultura e le diverse teorie antropologiche della famiglia, che è organismo patriarcale a carattere politico, dipendente dalla nascita per via maschile o dall’aggregazione di ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, proposizione d., lo stesso che subordinata...